Dopo un’estate torrida e un inizio settembre con temperature da Ferragosto, giovedì 5 settembre è arrivato il maltempo, peraltro annunciato da giorni.
Le prime piogge già in mattinata in buona parte del Veneto, ma il clou della perturbazione è atteso verso la serata.
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La Protezione civile della Regione del Veneto, in considerazione del rischio idrogeologico e idraulico, ha disposto l’apertura della sala operativa regionale. L’allerta è rossa.
«Ringrazio la nostra Protezione Civile e tutti coloro che stanno operando in queste ore», dice il presidente della Regione del Veneto Luca Zaia, «Il loro prezioso, apporto anche solo in termini di vigilanza rispetto all'evoluzione meteo, è fondamentale in ottica preventiva a tutela di tutto il territorio".
Dopo i temporali e le piogge della mattinata, che in alcune zone (specie pianura centrale e meridionale) sono stati di forte intensità, è previsto il passaggio di un secondo impulso perturbato.
Questo interesserà gran parte della regione con precipitazioni estese, anche a carattere di rovescio e temporale, più significative su Prealpi, pianura e costa. In queste zone saranno probabili temporali anche intensi e quantitativi di pioggia localmente abbondanti, in particolare sulla pianura e costa centro orientali.
Entro le prime ore di venerdì 6, tendenza ad attenuazione e diradamento dei fenomeni a partire da ovest, con residue precipitazioni sulle zone orientali della regione. Nel resto della giornata possibile ancora qualche locale precipitazione, ma di entità modesta.