Nei giorni scorsi i carabinieri di Abano Terme hanno arrestato, in flagranza di reato, una persona residente a Padova per aver violato l’ordine di allontanamento d’urgenza dalla casa familiare.
Prima di ferragosto i carabinieri di Albignasego erano intervenuti in una abitazione del paese, a seguito della richiesta di una anziana donna. Qui avevano appreso che la stessa fin dalla sera precedente era stata minacciata dal figlio che aveva anche distrutto il telefono di casa impedendole di chiedere aiuto. Solo la mattina successiva la donna era riuscita a mettersi in contatto con l’altro figlio ed insieme avevano richiesto l’intervento di una pattuglia.
Nell’abitazione i militari intervenuti avevano trovato l’uomo, già noto per pregresse analoghe vicende, in stato di agitazione, ragion per cui lo stesso era stato allontanato dalla casa familiare con il divieto di avvicinarsi alla vittima, ritenuto responsabile, in ipotesi accusatoria, di maltrattamenti in famiglia. Il giorno dopo, nel primo pomeriggio, una nuova richiesta è giunta al numero di pronto intervento 112 da parte dell’anziana.
Questa volta ad intervenire sono stati i militari di Abano Terme che giunti in loco hanno trovato l’uomo, che il giorno prima era stato allontanato da casa, che brandendo un paletto metallico aveva tentato di sfondare la porta di casa nel tentativo di accedervi. Questa volta è stato inevitabile l’arresto e l’uomo è stato trasferito nella casa circondariale di Padova a disposizione della Procura della Repubblica.
Nel corso della successiva udienza, il GIP del Tribunale di Padova ha disposto la convalida dell’arresto e la misura cautelare degli arresti domiciliari da scontare presso l’abitazione di Padova con la misura di controllo del braccialetto elettronico.
