Tutto il paese si è fermato per i funerali della ragazza. Il papà: «Ti abbiamo accompagnato come sempre anche nell’ultima corsa»
L’intero paese di Conselve si è fermato il pomeriggio del 9 agosto per l’ultimo saluto ad Arianna Cuccato, vittima di un terribile incidente stradale una decina di giorni fa.
Il 10 agosto la ragazza avrebbe compiuto 17 anni e anche per questo i genitori hanno voluto, più che una cerimonia funebre, una “grande festa” per ricordare quanto di bello e di buono ha fatto nella sua pure breve vita.
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Venerd’ 9 in Duomo, ma anche sul sagrato della chiesa, in piazza, nella sala Dante in collegamento audio-video, da casa grazie allo streaming on line, in tanti hanno accompagnato Arianna nel suo ultimo percorso, si sono commossi di fronte alle parole toccanti pronunciate dal papà Andrea e dalla mamma Alessia, hanno visto il grande cartellone con il nome della ragazza, hanno ascoltato le numerose testimonianze degli amici, riconoscibili dalle magliette rosa con il nome della giovane.
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La stessa maglietta l'hanno indossata i genitori, entrati in chiesa accanto al feretro bianco.
Il papà ha ricordato quella prima carezza che aveva dato alla figlia 17 anni fa, pochi minuti dopo essere nata, e l’ultima nei giorni scorsi, all’ospedale: «Ho voluto essere l’ultimo ad uscire dalla stanza dopo aver appoggiato il lenzuolo sopra il tuo dolce viso. Ti abbiamo accompagnato come sempre anche nell’ultima corsa. Le parole che un mese fa mi ha dedicato per il mio compleanno sono diventate l’essenza della nostra vita. Ciao, piccola grande Arianna».
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«Ciao è la parola che sempre si dice quando si è sicuri di rivedersi ancora» ha detto il parroco don Claudio Zuin durante l’omelia «il bene che Arianna ha voluto e donato non muore, non viene sepolto, fa parte già ora di quello che noi chiamiamo vita eterna». Nicola Stievano
