Un cambio epocale: dopo 37 anni la circonvallazione esterna alle mura cinquecentesche sarà interamente percorribile nei due sensi di marcia. Da domani via Volturno tornerà a doppio senso, anche se nulla cambierà in via Orsini. Un’operazione propedeutica alla realizzazione – che inizierà però solo tra qualche mese – del parco della mura di San Benedetto, ovvero la trasformazione in area verde dell’ex caserma Prandina.
IL DOPPIO SENSO
Nelle scorse settimane sono stati realizzare i lavori per riadattare la strada al doppio senso, sistemare i marciapiedi e ricavare anche una pista ciclabile protetta. Lavori che hanno portato al contestatissimo sacrificio di 4 alberi, dei grossi platani che si trovavano sul tracciato della ciclabile.
Da domani dunque la strada ospiterà tre corsie: una per senso di marcia e quella riservata ad autobus e taxi, che si è riusciti a mantenere per assicurare una velocità commerciale più alta ai mezzi del trasporto pubblico cittadino.
Il doppio senso di marcia partirà da via Milazzo, all’altezza della rotonda di via Sorio e, andando verso nord, arriverà fino all’incrocio di corso Milano, dove sono in corso i lavori dei sottoservizi propedeutici al tram sulla rotatoria di porta Savonarola. La corsia preferenziale partirà invece all’altezza di via Melette e terminerà poco prima del rondò, sotto l’hotel Milano.
PARTONO I LAVORI IN VIA VENEZIA
Sempre domani è in agenda l’avvio di un altro cantiere in città, stavolta legato ai sottoservizi da spostare in vista del passaggio del tram. Arrivano le ruspe, infatti, in via Venezia davanti al centro Giotto, nella rotatoria allunga a “sigaro”. È prevista la chiusura temporanea di due corsie di via Venezia, quelle adiacenti allo spartitraffico tra via Martiri Giuliani e Dalmati e via Donà, in direzione di piazzale Stanga. Il cantiere proseguirà per tratte funzionali e si concluderà probabilmente entro il 2 agosto. I veicoli provenienti dalla Stanga potranno fare inversione di marcia solo sotto il cavalcavia. Mentre chi arriva da Ponte di Brenta potrà effettuare l’inversione alla rotonda della Stanga.
