La lunga estate di via Gozzi: è qui che si concentreranno i lavori del tram nei prossimi mesi. Secondo il Comune i mesi di luglio ed agosto sono strategici per il proseguimento dell’opera e per la realizzazione dei cantieri più delicati: la chiusura delle scuole, lo stop alle lezioni universitarie e la città che piano piano si svuota con molte persone che si spostano per le vacanze fanno sì che il traffico si riduca sensibilmente. Proprio per questo è stata definita una variazione al cronoprogramma, in modo da cogliere l’occasione per concentrare nei mesi estivi alcuni lavori più impattanti sulla viabilità.
Da lunedì prossimo 8 luglio inizierà quindi il cantiere della piattaforma tra il ponte Omizzolo, già chiuso, la parte di Gozzi di fronte all’ex piazzale Boschetti. In questo tratto di strada, proprio perché il ponte è chiuso, il traffico è già sospeso e non ci saranno quindi modifiche alla viabilità attuale.
Con il mese di agosto invece partirà il cantiere dell’incrocio vero e proprio, che necessità di un’importante modifica alla viabilità. Per riuscire a concludere questo tratto delicato in breve tempo, si è deciso di sospendere momentaneamente il cantiere in via Morgagni, dove la via di corsa in direzione stazione è già completata, e spostare le squadre lì previste nel tratto Omizzolo / Gozzi, dove lavoreranno un totale di tre squadre con tre turni al giorno in modo da poter lavorare 24 ore su 24. La corsia verso il centro storico di via Morgagni verrà quindi realizzata in autunno, dal momento che si tratta di un cantiere che impatta relativamente sulla viabilità dove è sempre possibile garantire un doppio senso di marcia.
Da lunedì 8 luglio fino alla fine di luglio la viabilità non subirà variazioni rispetto a quanto è oggi previsto. A partire dagli ultimi giorni di luglio e per tutto il mese di agosto verrà invece chiuso sostanzialmente anche il traffico su ponte Milani. Chi arriva da Corso del Popolo o via Valeri potrà solo ed esclusivamente svoltare a sinistra su via Gozzi. Le automobili dovranno poi svoltare in via Scrovegni mentre gli autobus e i taxi potranno proseguire su via Tommaseo. L’accesso al parcheggio multipiano sarà garantito da via Scrovegni. Autobus e Taxi diretti verso gli ospedali dovranno passare dalla Stanga e poi su via Belzoni. Per le ambulanze e i mezzi di soccorso sarà invece sempre garantita un’apposita corsia di marcia verso gli ospedali.
L’assessore alla mobilità, Andrea Ragona, dichiara: “Abbiamo preso questa decisione anche alla luce del monitoraggio del traffico a seguito della chiusura del ponte Omizzolo. Dopo qualche giorno di assestamento e in una condizione normale, ovvero senza emergenze come gli incidenti che si sono verificati lo scorso mercoledì, il traffico ha ripreso a fluire tranquillamente, anche grazie a qualche piccolo accorgimento strutturale alla Stanga per permettere un miglior transito agli autobus. Per questo abbiamo deciso di non istituire il doppio senso su ponte Milani, come inizialmente ipotizzato, ma anzi approfittare dell’estate per chiudere definitivamente i lavori sul tratto Tommaseo / Omizzolo, realizzando l’incrocio ed evitando di procedere con la chiusura durante l’autunno con maggior traffico e più persone in città. Per riuscire a realizzare tutto il lavoro sospendiamo il cantiere su via Morgani, dove abbiamo già constatato non c’è un forte impatto per il traffico, e lo riprenderemo in autunno. La corsia di via Morgagni con la piattaforma ultimata rimarrà comunque chiusa e si potrà transitare in quella attuale, con obbligo di svolta in via Loredan, come oggi. Colgo l’occasione per ringraziare le imprese che stanno con noi realizzando questa importante opera e tutte le persone coinvolte, per la condivisione passo passo di tutte le fasi e di tutti i lavori, oltre che per la disponibilità. Non è semplice lavorare ad un’opera su strada nel contesto urbano di Padova, ma grazie ad un costante confronto con i nostri uffici riusciamo sempre a trovare le migliori soluzioni per ridurre al minimi i disagi verso i padovani. Sarà una prima “estate calda” dal punto di vista dei cantieri, ma il nostro impegno perché a settembre sia tutto concluso è massimo. Con l’autunno oltre il 50% dell’opera Sir3 sarà realizzato e il nostro obiettivo è una linea Stazione – Voltabarozzo completata entro il 2025.”
Maurizio Galassi, geometra responsabile dei cantieri in linea del Sir3, dell’azienda Ferrari Ing. Ferruccio, commenta: “L’incrocio Gozzi / Trieste e tutte le opere collegate è uno dei cantieri più complessi anche dal nostro punto di vista perché oggettivamente si tratta di uno degli incroci più trafficati di Padova e realizzare una piattaforma su un incrocio non è mai cosa semplice. Poter approfittare dell’estate dove evidentemente il traffico è infinitamente inferiore è un’opportunità anche per noi per poter lavorare meglio. Per riuscire a chiudere il cantiere in tempo e lavorare solo ad agosto sull’incrocio, metteremo tre squadre di operai fisse in maniera tale da poter lavorare h24. Lavorare di notte non è sempre possibile, dipende molto dal tipo di cantiere soprattutto dalla sua ubicazione. In questo caso possiamo farlo perché in un’area molto direzionale, con pochi residenti, e perché possiamo farlo nel mese di agosto. Con l’autunno contiamo di aver completato tutto l’asse Omizzolo / Tommaseo, oltre che aver messo in posizione il ponte di Voltabaorzzo, concluso la zona delle ciclopedonale e chiuso la prima fase del cantiere su via Piovese. Stiamo lavorando per riuscire a realizzare ad agosto anche il cantiere dell’incrocio tra via Sografi e via Forcellini, per andare incontro alle esigenze espresse dai commercianti.”