La Roma chiude il 2024 con un pareggio per 1-1 a San Siro contro il Milan nel match valido per la diciottesima giornata di Serie A . Al termine della partita Claudio Ranieri ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni dei cronisti. Ecco le sue parole.
POSTPARTITA
RANIERI A DAZN
La Roma è sembrata libera mentalmente…
“Concordo, tutto quello che ci hanno fatto loro nel primo tempo lo abbiamo fatto noi nel secondo, le due squadre non sono riuscite a far gol. È stata una bella partita, dove tutte e due hanno giocato per vincere. Pareggio risultato giusto e che ha fatto divertire tutte e due le tifoserie”.
Avete sempre reagito dal punto di vista fisico. I cambi e la posizione di Celik?
“Ho cambiato per paura della seconda ammonizione, avevo paura di non finire la partita in 11. Con Celik eravamo a 3, con Saelemaekers quinto a destra e Angelino a sinistra. Quando avevamo palla doveva spingere”.
Cosa ha fatto a Dybala?
“Dybala aiuta tutta la squadra e ora si sta allenando con continuità. Quando Paulo sta così è bello pagare il biglietto per vedere questo tipo di campione”.
Come preparate il derby?
“Adesso recuperiamo. La Lazio sta facendo un campionato bello, Baroni sta facendo un ottimo lavoro. Il derby esce fuori da ogni concetto”.
Mister ti vedo spossato, sembra che hai corso anche te…
“L’ho fatto (ride, ndr)".
RANIERI IN CONFERENZA STAMPA
Si poteva fare qualcosina in più? La Roma poteva approfittare maggiormente delle fragilità del Milan?
"Abbiamo fatto una buona partita, ciò che ha fatto il Milan nel primo tempo lo abbiamo fatto noi nel secondo tempo. Loro hanno fatto grandi ripartenze e non sono stati lucidi e stessa cosa noi. Sono soddisfatto della prova dei ragazzi, siamo venuti qui con la voglia di vincere e di non aver rimpianti se le cose fossero andate male. Abbiamo fatto del nostro meglio nonostante alcuni errori, poi c'è anche la qualità del Milan nelle ripartenze. Nel secondo tempo ci siamo assestati meglio e la partita poi è andata nel verso che volevamo".
I cambi?
"Ora ci sono 5 sostituzioni, ai miei tempi non c'erano. Ora ce ne sono talmente tanti che mi sembra giusto usufruirne. La partita era veloce e avevo paura per Hummels e Koné dato che erano ammoniti. Non volevo avere rimorsi, un allenatore deve cercare di far quadrare i conti. Chi è entrato ha fatto il suo lavoro".
La squadra sta uscendo dal tunnel.
"Sono d'accordo. I ragazzi stanno bene, stiamo diventando squadra e stiamo iniziando a capire i nostri difetti e come correre ai ripari. Stiamo lavorando nella maniera giusta".
Dybala mi ha incantato: come ha fatto a liberarlo nella testa?
"Non l'ho liberato, date troppi meriti agli allenatori. I giocatori quando stanno bene fisicamente fanno ciò che sanno fare. Questo è un periodo di tempo in cui non soffre di alcun tipo di problema e si allena con allegria e voglia di fare. Il merito è suo, teniamocelo caro".
Il derby arriva nel momento giusto?
"Glielo dico dopo la partita. Noi stiamo bene, la Lazio sta in un momento fantastico. Complimenti a loro, stanno giocando bene e si meritano questa posizione in classifica. I derby sono partite a parte".
L'importanza dei tifosi? Ora ci sarà l'allenamento a porte aperte per ringraziarli...
"I nostri tifosi sono grandiosi, spero che oggi siano orgogliosi della squadra. Abbiamo avuto la voglia di cercare la vittoria, pazienza che non sia arrivato. Prima o poi riusciremo a vincere fuori casa. Abbiamo deciso di aprire le porte ai tifosi quando mi è stato detto che ci fosse la possibilità. Ho detto 'Sì, volentieri'. Poi tutte le scuole sono chiuse, i bambini possono venire. Mi sembra una cosa bella, sennò siamo sempre chiusi a Trigoria. Bello che le famiglie vengano a vedere un allenamento".
PREPARTITA
RANIERI A DAZN
Dove la Roma può far male al Milan?
"È una partita difficile sia per noi sia per loro, entrambe le squadre vogliono vincere. Avremo delle opportunità e vediamo chi riuscirà a sfruttarle".
La vittoria in un big match può essere la scintilla per il campionato?
"Sì, vincere contro una grande squadra dà sempre qualcosa in più. Dobbiamo guardare a lungo termine, stiamo migliorando e questo è importante".
Siete migliorati anche dal punto di vista fisico?
"Mi piace dare emozioni ai tifosi, le dai solo costruendo azioni da gol ed è quello che chiedo alla squadra: giochiamo in verticale, questa è l'idea fissa".
Menez? (a bordo campo con Dazn. Ranieri e l'ex giallorosso si sono abbracciati, ndr).
"Per me è stato un giocatore importantissimo. Quando stava in panchina non si sentiva sminuire e quando entrava faceva la differenza".
Pellegrini non si sente sminuito dalle panchine?
"Non è contento, questo è normale e guai se lo fosse. Vale per tutti i giocatori: se non giocano e sono contenti significa che non fanno il loro lavoro con passione e non hanno il bambino dentro di loro che li ha portati a fare questo mestiere. È dispiaciuto ma è attaccato alla Roma e cerca di fare il massimo".