Edoardo Bove , ex centrocampista della Roma, ha rilasciato un'intervista al quotidiano, dopo aver acquistato il centro sportivo "Don Orione", il campo alla Camilluccia dove gioca la Boreale, di cui ora l'ex Roma è proprietario con il presidente Leonardi. Le sue parole sulla Roma .
" Quando sono passato alla Roma, la Boreale ha ricevuto il premio di formazione, un indennizzo economico per i piccoli club, Leandro (Leonardi, ndr) mi ha comprato la macchinetta per poter andare a Trigoria da solo ".
Ora ha ricambiato con questo progetto.
" Anche prima andavo al centro sportivo della Boreale. E portavo sempre magliette, palloni e scarpini. Li sottraevo, diciamo, a Trigoria. Siamo stati l'unica squadra di eccellenza a giocare le partite in casa con i palloni di Serie A. Se lo sanno i magazzinieri della Roma mi ammazzano ".
A proposito di Roma...è il passato?
"Preferisco non commentare".
Neanche l'arrivo di Caudio Ranieri a Trigoria? Che cosa ne pensa?
" Racconto un aneddoto. Quando è arrivato a Roma ero davanti alla tv, guardavo Sky e a un certo punto compare Flavio a Fiumicino (Flavio Cobolli, tennista e amico d'infenzia di Bove, ndr). Gli mando un messaggio e gli dico: "ma che stai a fa?". E lui: "Volevo esserci. Per me Ranieri è sempre stato speciale". Questo per dire che secondo me, per i tifosi, è stata la scelta più giusta che potessero fare ".
(la Repubblica)