La Roma perde 3-2 in casa del Verona e perde altro terreno dalle prime della classe. Ora la situazione in classifica è tragica e Ivan Juric va sempre più verso l'esonero. Se il reale problema sono stati i tanti, troppi, errori tecnici, anche l'arbitro della serata, Matteo Marcenaro (media voto 4,33), non aiuta i giallorossi. Il secondo gol del Verona andava annullato, ma, né lui e né il VAR e l'AVAR segnalano l'irregolarità. Nell'azione della rete di Magnani ci sono due falli: l'ostruzione di Kastanos su Mile Svilar e la gomitata dell'autore del gol su Ndicka .
GAZZETTA DELLO SPORT - VOTO 5
"Giusto non convalidare il gol di Zalewski in avvio di gara, l'esterno è in netto fuorigioco quando riceve il pallone da Le Fée. Era da annullare il 2-1 di Magnani: il difensore gialloblù colpisce Ndicka in volto (meno rilevante il blocco di Kastanos su Svilar), il VAR doveva intervenire. Dovbyk, invece, è in posizione regolare sul 2-2. Corrette, infine, le decisioni dell'arbitro sul rosso a Livramento e sui gialli".
CORRIERE DELLO SPORT - VOTO 4
"Ieri a Verona gli errori di un arbitro che da gennaio diventerà internazionale e da un VOR composto da Pairetto e Maresca. Corner di Duda, Magnani sbraccia con il pugno chiuso sulla faccia di Ndicka: ancora, Kastanos va ad ostacolare l'intervento di Svilar. Marcenaro convalida tutto, il tandem di VAR e AVAR supportano, sbagliando. Dovbyk sul 2-2 è in posizione regolare mentre giusto segnalare l'offside di Zalewski sulla rete annullata".
IL ROMANISTA - VOTO 4
La Roma esce con le ossa rotte dal punto di vista arbitrale. Partiamo dall'espulsione di Livramento, l'olandese del Verona entra a tenaglia sulle caviglie di Paredes e il direttore di gara estrae subito il rosso. Interpretazione severissima, sono i cosiddetti falli da arancione. Un rosso del genere risulta però inutile dopo quei 5 minuti di recupero in cui non si è giocato. Ecco cosa succede al 33'. Sul calcio d'angolo di Duda, Magnani, salta sbracciando e colpendo con una gomitata in pieno volto Ndicka. Alle sue spalle c'è un blocco di Kastanos su Svilar. Il cipriota si disinteressa del pallone e si occupa soltanto di impedire al portiere di potersi coordinare. Due irregolarità da 'chiaro ed evidente errore'. [...]".