È arrivato il giorno clou della 57esima Sagra del salame d’oca e del Palio “Città di Mortara”, meglio noto come Palio del gioco dell’oca.
Ancora oggi (domenica) a pranzo si potranno assaggiare l’insaccato e altre prelibatezze alla “Loca-nda” in piazza Vittorio Emanuele II (teatro) a cura del Consorzio di tutela. Per tutta la giornata saranno aperti il banco di beneficenza, a cura del Gruppo volontario vincenziano in via Roma, e la mostra collettiva del Circolo culturale lomellino sotto i portici del municipio.
Alle 9, in piazza Martiri della libertà, debutta la Piazza lomellina con undici soci dell’Ecomuseo del paesaggio lomellino: nello specifico, per tutta la giornata i turisti potranno visitare gli stand dei mortaresi Cascina Alberona (riso e derivati) e La Liberata (trasformati e confetture), dei bremesi Marco Aceti e Giuseppe Tagliabue con i loro trasformati a base di cipolla rossa, Fratelli Collivasone con le loro offelle di Parona, il robbiese L’Angolo dei sapori con i suoi dolciumi, Zerbi di Pieve Albignola, Massino di Sartirana e Santa Maria dei Cieli di Mede-Lomello con il riso e i suoi derivati, i cilavegnesi Riva (riso e confetture) e Conpac, consorzio dei produttori di asparagi presieduto.
Alle 10 sfilata ed esposizione di auto e moto storiche in corso Garibaldi ed esibizione della Triluggio marching band, della Bedizzole marching band, del corpo bandistico folk con majorettes di Quaderni e degli Sbandieratori di Arezzo. Alle 10.30 via alla sfilata del Vespa Club di Pavia e alle 11.15 l’arrivo del Lomellina Express, treno partito da Milano e transitato da Pavia.
Alle 11.45 le guide di Vigevano Promotions accompagneranno alla scoperta dei monumenti della città, con partenza davanti alla stazione ferroviaria.
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Poi la Mortara rinascimentale: alle 11 il drappo disegnato dai ragazzi della sezione Anffas sarà benedetto nella basilica di San Lorenzo. Alle 15 spazio al corteo storico con la partecipazione degli sbandieratori “Città di Mortara”, delle sei contrade e della corte del duca Ludovico il Moro Sforza (Mattia Callegaris) e della duchessa Beatrice d’Este (Matilde Perfetto).
La coppia ha debuttato nel 2021 e quindi è al suo quarto Palio. Nei panni del podestà Carlino di Angelo Caposilvi, massima autorità cittadina al tempo degli Sforza, ci sarà Andrea Pintus. Alle 16.30 in piazza Silvabella via al 51esimo Palio tra le sei contrade: l’anno scorso San Dionigi sconfisse Torre, San Cassiano, Le Braide, Il Moro, Sant'Albino e Dosso. —