Zibido San Giacomo (MI). Un cadavere che galleggiava in acqua, e poi più nulla. Il corpo è stato visto domenica sera nel Naviglio Pavese, avvistamento che ha fatto scattare l'allarme alla frazione Badile di Zibido San Giacomo, comune della Città metropolitana di Milano. Sono riprese lunedì mattina le ricerche del corpo avvistato domenica: sul posto i Vigili del fuoco del soccorso acquatico del Comando di Milano a cui si aggiungeranno a breve i sommozzatori del Comando di Torino.
La telefonata
L'episodio si è verificato intorno alle ore 18.30 di domenica. Qualcuno ha segnalato il macabro rinvenimento telefonando al 112, una comunicazione che ha fatto scattare le operazioni di emergenza. Il passante ha segnalato alle forze dell’ordine di aver visto il corpo senza vita di un uomo lungo il corso d'acqua del Naviglio Pavese in località Badile.Pochissimo tempo dopo sul posto sono arrivati i soccorsi, per la precisione vigili del fuoco, carabinieri e alcuni mezzi dell'Agenzia Regionale Emergenza Urgenza (Areu). E da subito sono iniziate le operazioni di ricerca finalizzate all’individuazione del corpo. Operazioni che però si sono rivelate da subito non facili.
Stando a quanto hanno riferito da alcuni testimoni, il cadavere sarebbe stato risucchiato dalle acque poco prima dell'intervento delle squadre di soccorso, che così, nonostante siano entrate immediatamente in azione con l'obiettivo di individuarlo e recuperarlo, ancora oltre tre ore dopo non erano riuscite a trovarlo.
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Acque torbide
L'intervento del nucleo sommozzatori e degli esperti del soccorso acquatico dei vigili del fuoco di Milano si è presentato particolarmente difficile perché in quel momento le condizioni meteorologiche, e di conseguenza anche quelle delle acque del Naviglio Pavese, erano particolarmente torbide, oltre che agitate a causa delle forti correnti. Questa, appunto, è stata la conseguenza dell'ondata di maltempo che si è abbattuta sulla zona nel corso della giornata di domenica. Le ricerche sono proseguite fino a tarda sera e poi sospese, ma sino a quel momento del presunto cadavere dell’uomo in acqua non è stata trovata traccia.
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