ROBBIO. Il momento tanto atteso è arrivato. Oggi (domenica) è la giornata decisiva del 38° Palio dl'Urmon, la domenica della festa di Robbio, con il momento clou alle 18.
Il programma
Questa mattina la processione con la statua della Madonna e la benedizione del trofeo del Palio nella chiesa parrocchiale. Poi nel pomeriggio la sfida delle contrade. Dalle 16 in piazza Libertà, davanti al municipio, transiterà la sfilata in costume con i contradaioli in abiti tipici.
I costumi richiamano la storia di ciascuna degli otto rioni. Muron raccoglitori di bachi da seta, Ciot gitani, Mulino fornai, Campagnola agricoltori. E poi abiti nobiliari per Piana, Castello e Torre. Da commercianti invece per il Canton Balin.
La corsa decisiva
Alle 18 quindi il momento più atteso: la corsa delle carriole. Tre atleti per ciascun rione, che da quest'anno dovranno essere tutti residenti a Robbio. Una decisione che ha tagliato fuori Denny D'Onofrio, biellese e plurivincitore delle ultime edizioni con la Torre. Le carriole sono pesanti cento chili e senza sponde: settanta chili il sacco, trenta il mezzo. Il percorso, con arrivo e partenza in piazza Libertà, è lungo poco meno di un chilometro. Le terne partono a tre metri una dall'altra, l’ordine è stato definito dai giochi tra i rioni. Il percorso inizia con il pavé di via Roma, poi la "sparata" sul rettilineo di viale Lombardia. Quindi la fase decisiva, la curva e il tratto in pavè e leggera salita di via Marconi. Fino all'ultima curva e all'arrivo di piazza Libertà. I tre atleti dovranno spingere la carriola alternandosi e senza mai correrle davanti, il tempo della gara si aggira sui tre minuti.
Sulla griglia nell'ordine ci sono Piana (prima pole della storia), Campagnola, Mulino, Torre, Castello, Muron, Ciot e Canton Balin. Favoriti della vigilia la Piana con i fratelli Enrico e Andrea Caresana e Ivan Di Consoli. E la Campagnola con i già vincitori Andrea Vodano e Alessandro Cesa e la promessa Andrea Barbantani. Una gara che però ha abituato a sorprese. Campione in carica la Torre. Il record di vittorie è del Ciot (10), ma a secco dal 2008. Unico rione mai vincitore il Canton Balin. Al termine maxi risottata da mille porzioni (un euro l'una), in via Casaro.