Gropello Cairoli
Un milione e 300mila euro, questa la cifra che “Pavia Acqua” ha stanziato per il rinnovamento della rete idrica di Gropello tra la fine del 2024, l’autunno del 2025 ed il 2026. Tutto ciò è emerso dopo la riunione che si è svolta lunedì scorso tra i responsabili provinciali della gestione idrica e la sindaca del Comune lomellino, Elisa Olga Bergamaschi.
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«Opere decisive»
«In questo modo – spiega la prima cittadina – andremo a risolvere definitivamente, anche in chiave futura non solo le problematiche di interruzione del servizio nel quartiere Cielo Alto, ma saranno riammodernati anche altri punti della nostra area urbana che abbisognano di interventi di sistemazione e/o manutenzione». Gli ultimi dieci giorni sono stati alquanto critici a Gropello sul fronte della regolare erogazione dell’acqua potabile soprattutto per il quartiere residenziale di Cielo Alto, zona che comprende una sessantina di villette e circa ducento abitanti nella zona, dove si sono verificate diverse rotture di vecchie condotte in amianto (che andranno trattate con le dovute cautele una volta riportate all’aria aperta) che hanno causato cali di pressione ed in alcuni casi anche giornate con carenza idrica per i lavori di manutenzione che hanno dovuto mettere in campo gli operai di “Asm Vigevano” ditta che si occupa del servizio idrico nel territorio gropellese.
Ora la situazione si è normalizzata, ma contestualmente si pensa al futuro.
«La causa dei ripetuti guasti – dicono i responsabili di “Pavia Acque” è stata individuata nel blocco (irreparabile) del sistema automatico di regolazione della pressione di rete installato nella centrale di Cielo Alto che ha provocato forti sovrapressioni sulla rete dell’acquedotto ed ha pertanto reso necessario optare per l’installazione del gruppo di regolazione automatica della pressione e l’installazione di un sistema dei transitori di avviamento e fermata mediante inverter».
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Entro la fine di dicembre si garantisce che saranno posate nuove condutture, rifatti gli allacciamenti e sostituite le saracinesche di manovra.
E solo per Cielo Alto la cifra messa sul piatto da “Pavia Acque” sarà di 500mila euro. Nel 2025 è stato previsto il primo lotto di intervento entro il 30 settembre con rifacimento della rete idrica di piazza San Rocco, via Libertà e piazza San Giorgio con un impiego di spesa di 300mila euro.
Il secondo lotto sempre di questa zona con investimento di altri 300mila euro avverrà entro il 30 giugno del 2026. Sempre nel 2026 entro il 31 dicembre, verrà rifatta la rete di distribuzione di via don Motti con uno stanziamento di 200mila euro. —
Mauro Depaoli
