foto da Quotidiani locali
PAVIA
Un chilo in più è bastato a Federico Rona per portarsi a casa la sua prima medaglia d’oro nella categoria fino a 61 kg, ai campionati italiani assoluti di pesistica. Il giovane atleta pavese ha avuto la meglio sul veterano Massimiliano Rubino in una gara all’ultima alzata, chiudendo con un totale di 225 chili.
La dedica a Brunello
Sul gradino più alto del podio, la dedica commossa al suo allenatore Alessandro Brunello, scomparso nel marzo scorso per un’incidente stradale.
Agli italiani di Roma, il pesista pavese è arrivato dopo una serie positiva di risultati, a partire dal titolo di campione regionale lombardo conquistato nel maggio scorso. Trent’anni appena compiuti, Federico si è avvicinato alla pesistica nel 2018 con le prime gare disputate alla Ginnastica Pavese, storico sodaliziocittadino, per passare poi all’Alex Club di Milano. Qui la svolta, anche grazie all’incontro con Brunello, che l’aveva portato prima al bronzo e poi all’argento agli assoluti. Adesso, finalmente, è arrivata anche la prima medaglia d’oro.
Nella capitale si sono ritrovati per i campionati assoluti i migliori pesisti italiani: 120 atleti di ogni età che si sono sfidati nelle precedenti fasi regionali e che sono riusciti ad ottenere il pass per essere tra i migliori sei di ogni categoria nelle sfide decisive.
«Potevo fare di più, sia nello strappo che nello slancio, ma sono comunque contento di non aver mollato e di essere riuscito a ottenere l’oro», ha dichiarato Rona, che è salito sul podio con la scritta “Alex nel cuore” sulla maglietta, dedicata al suo allenatore prematuramente scomparso. «Il ricordo di Alex mi ha dato quella forza in più, sia in qualifica che nella finale: era con noi in pedana e mi ha spinto a non mollare – spiega il pesista pavese – Ora devo ripartire, sia a livello tecnico che fisico: l’obiettivo per la prossima stagione è fare ancora meglio di questa». —
Gabriele Conta