foto da Quotidiani locali
Pavia. Il superwelter Gianluca Frezza torna sul ring a 44 anni e batte sulla distanza delle sei riprese Heinrich Coorsen Caceres del Paraguay al centro sportivo di Carugate nell’ottava edizione del trofeo Chiringuito, riunione organizzata dalla Testudo Taverniti Promotion. Il pugile professionista pavese, più piccolo del suo avversario ha attaccato sin dal suono del primo round, accorciando la distanza e cercando di penetrare nella difesa del suo avversario. «Non era di quelli che piacciono a me, ma mi sono adattato – spiega il boxeur della Associazione Pugilistica Pavia – io prediligo la corta distanza, lo scambio ravvicinato, lui invece col suo allungo cercava di tenermi lontano».
Frezza è stato un martello, di ripresa in ripresa cercava di affondare i colpi. «Lui si muoveva molto sulle gambe, cercava di doppiare i colpi e poi scappare – aggiunge il pugile di Borgo Ticino – tra l’altro aveva il pugno pesante, per cui cercavo anche di non scoprirmi, prima di andare a finire per terra. Ho lavorato al corpo, tanto che nella terza ripresa ho colpito Caceres con un montante al fegato, che ha sentito ed ha iniziato ancora di più a lavorare dalla distanza».
Alla fine la vittoria di Gianluca Frezza è stata unanime, portando così lo score dell’ex campione italiano a 31 vittorie di cui 10 prima del limite, 4 sconfitte e 2 pari. Gianluca domani sarà già in palestra, anche perché è tesserato come tecnico per la società del direttore sportivo Giancarlo Mezzadra. «Un po' di corsetta e di vuoto, cioè colpi senza avversari, per due settimane nessuna ripresa sul quadrato – sottolinea il pugile pavese – poi torniamo a lavorare. Il futuro? Al termine del match vittorioso con Caceres ho parlato con un organizzatore che mi ha offerto la possibilità di combattere per un titolo internazionale tra fine settembre ed ottobre».
Soddisfatto il maestro Luciano Bernini, che lo ha seguito a Carugate: «Gianluca ha disputato il consueto match generoso. E’ un combattente. Lui ed io abbiamo una passione infinita per questo sport, che ci fa andare avanti. Terminato con Frezza, continuo con Francesco Acatullo, che salirà sul ring a luglio. Loro sono i miei due ultimi allievi».m.sc.