foto da Quotidiani locali
PAVIA. Federico Burdisso dice addio alla possibilità di volare ai Giochi Olimpici di Parigi, nella seconda giornata della 60esima edizione degli Internazionali di nuoto - Trofeo Sette Colli IP, ultima opportunità di staccare il pass per la capitale francese. Il 23enne ingegnere pavese chiude al secondo posto (1'55"20) nella finale A dei 200 farfalla alle spalle di Giacomo Carini che fa gara di testa sin dall’avvio e fissa un 1'54"34, con cui strappa il secondo biglietto della specialità a disposizione. Il piacentino delle Fiamme Gialle/Can Vittorino da Feltre andrà in Francia assieme ad Alberto Razzetti (Fiamme Gialle/Genova Nuoto My Sport), che aveva già centrato la qualificazione.
Per Burdisso rimane la magra consolazione di aver mantenuto per appena 6 centesimi il suo primato italiano di 1'54"28. Peccato perché in mattinata, dopo la prestazione deludente dei 100 farfalla di 24 ore prima, Federico - tesserato per Fiamme Oro e Aurelia Nuoto, seguito al Centro Federale di Ostia da Fabrizio Antonelli e bronzo olimpico a Tokyo 2020 – aveva fatto registrare in batteria il miglior crono in 1'57"39, proprio davanti a Carini (1'57"99). Purtroppo poi la finale ha dato un verdetto diverso e Federico deve rinunciare a difendere i due bronzi conquistati a Tokyo nella precedente edizione dei Giochi.
I pavesi alle Olimpiadi
L’arciere vogherese Mauro Nespoli e la pesista pavese Lucrezia Magistris sono gli unici due atleti della provincia già certi della partecipazione alle Olimpiadi. La pallavolista Alice Degradi è stata invece inserita nella lista delle 25 atlete da cui il ct Velasco selezionerà le 12 giocatrici (e una riserva) da portare a Parigi, dove l'Italia è stata sorteggiata nella pool C con Olanda, Turchia e Repubblica Dominicana.