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PAVIA. Holter pressorio, cardiaco ed elettrocardiogramma in farmacia, gratis con ricetta per persone cardiopatiche con esenzione per malattia: è la sperimentazione decisa da Regione che durerà fino alla fine del 2024. Finora, questi esami sono stati offerti soltanto a pagamento dalle farmacie. Secondo Regione, la novità dovrebbe partire già a giugno, ma Federfarma precisa: «La settimana prossima si terrà l’assemblea regionale di Federfarma che prenderà atto della delibera e dei protocolli per renderla operativa sui territori. Si tratta di definire gli ultimi aspetti amministrativi, poi il servizio dovrebbe entrare a regime entro la fine di luglio», spiega Enrico Beltramelli, presidente provinciale di Federfarma e titolare della farmacia di corso Cavour, a Pavia.
La sperimentazione è indirizzata a cittadini residenti o domiciliati in Lombardia con esenzione per patologie cardiovascolari, potranno accedere gratuitamente nelle farmacie lombarde ai servizi di telemedicina. Tra questi ci sono l’holter pressorio, l'holter cardiaco e l’elettrocardiogramma. Per poter usufruire di queste prestazioni bisognerà dotarsi di ricetta bianca firmata dal medico. Il servizio sarà successivamente esteso ai pazienti diabetici. Si tratta di un ulteriore passaggio nell’introduzione della cosiddetta farmacia dei servizi, che alla distribuzione farmaci affianca anche esami come fosse un ambulatorio convenzionato.
«Abbiamo avuto garanzie da Regione sugli spazi delle farmacia, da utilizzare per avviare il servizio – prosegue Beltramelli – si tratta di una novità importante, per fare un holter pressorio tramite ambulatorio ospedaliero spesso si aspetta anche un mese. Se la macchina è disponibile, invece, il paziente potrà accedere all’esame tramite farmacia in pochi minuti». La delibera approva la fase finale del progetto, introducendo due nuovi servizi: la riconciliazione della terapia farmacologica e i servizi di telemedicina.
Secondo le stime di Regione, circa 1.800 farmacie offrono già holter pressorio ed Ecg carico del cittadino. Con la nuova delibera, le farmacie dovranno accreditarsi come fornitori per il Sistema Sanitario Regionale (SSR). Gli esiti delle prestazioni effettuate in farmacia saranno inseriti nel Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE) del cittadino, permettendo al medico di visualizzarli e riducendo le liste d'attesa per queste prestazioni. Secondo quanto comunicato da Regione, il servizio sarà successivamente esteso ai pazienti diabetici. —
