foto da Quotidiani locali
PAVIA. La Scotti torna alla vittoria in trasferta (57-88) dopo due sconfitte consecutive. Un match approcciato da Pavia forse con un po’ di timore, complici le scorie che le battute d’arresto di Saronno e Gallarate avevano lasciato. Ma quando si scuote di dosso i patemi, la squadra di Cristelli gioca un secondo quarto magistrale, mandando in tilt totale Oleggio, che non ci capisce letteralmente più nulla, tanto che in 10’ segna la miseria di cinque punti. Galvanizzata dalla difesa eccellente, ecco che in attacco le percentuali della Scotti lievitano sino a raggiungere i 17 punti di vantaggio alla fine del secondo quarto. Pavia non cala di intensità nel terzo periodo, tanto da superare i 30 punti di vantaggio, limitando a 12 i punti subitì.
Vero che Oleggio non è Saronno, ma rappresentava comunque un test interessante che la Scotti ha superato, tornando a mostrare grinta in difesa e attenzione in attacco. Pavia, già certa del secondo posto, sale a quota 32 e si prepara serenamente all’ultimo match di fase-1 col fanalino Alba, sabato prossimo al PalaRavizza.
Attademo sempre in panca (non entra neanche quando la Scotti è sopra di 33 punti) è un segnale chiaro che ormai ha le valige in mano; al suo posto è entrato Invernizzi quando mancava un intero quarto alla fine. Riposa anche Daniele Pesenato, ma solo per precauzione per un colpo subìto nell’ultimo allenamento.
La cronaca
Ferri scalda subito la mano da tre. Spatti dopo 2’ ha già due falli ed è sostituito da Ferretti (6-3, 2’). La Scotti in difesa non è aggressiva e nei suoi larghi spazi i padroni di casa affondano, ma Ferri mette la seconda tripla consecutiva (8–8, 3’). Hidalgo scalda la mano per la parità. Pavia alza il livello della difesa e le percentuali avversarie si abbassano. Ferretti a sua volta commette il secondo fallo, entra Ciocca (15-15, 6’). Le prediche a Stonkus di coach Cristelli nell’ultimo allenamento della settimana suscitano la reazione del lituano, che appare molto più dentro la partita rispetto alle ultime uscite. Darius segna e subisce fallo, poi Gravaghi, in cabina di regia, ruba palla e schiaccia, costringendo Oleggio alla sospensione (17-21, 9’). Si riparte con tre errori consecutivi dei locali in attacco, frutto dell’aggressività dei pavesi a rimbalzo. Se Gravaghi continua nella serata negativa al tiro, Stonkus non sbaglia (21-29, 12’). I pavesi alzano ulteriormente l’intensità difensiva, sono presenti su rimbalzi e sui tiri avversari (23-38, 17’). Oleggio in tilt e Pavia rimane saldamente davanti.
Alla ripartenza dopo l’intervallo lungo la Scotti insiste e sale in cattedra Gravaghi (27-50, 24’). Stonkus pare tarantolato e gli avversari lo soffrono molto. Se ci si aggiunge l’infallibilità di Ferri, i punti di Hidalgo e i recuperi, la Scotti ha in tasca i 2 punti già alla fine del terzo quarto (37-67, 30’). L’ultimo periodo è buono soltanto per le statistiche. —
