PAVIA. Cinque medici e sanitari ucraini a Pavia per imparare a curare le ferite di guerra nei bimbi. Fondazione Soleterre annuncia l'avvio di un programma di formazione finanziato da Regione e sostenuto da Assolombarda, a supporto dell’ospedale St. Nicholas di Leopoli. I professionisti saranno formati dal San Matteo e dalla Maugeri fino a sabato 25 novembre. «Fondazione Soleterre – ricorda l'onlus in una nota – dall'inizio del conflitto con la Russia si è impegnata senza sosta per garantire continuità di cure ai piccoli pazienti ricoverati nelle tre principali oncologie pediatriche dell’Ucraina. Nel febbraio 2022, di fronte al costante aumento dei bambini feriti, Soleterre ha esteso il proprio intervento a un quarto ospedale pediatrico, il St. Nicholas di Leopoli. È qui che nasce il progetto 'Unbroken Kids', un centro d'eccellenza per la cura e la riabilitazione fisica e psicologica di 954 pazienti pediatrici con ferite di guerra, realizzato insieme a Fondazione Zaporuka e First Medical Union of Lviv. «L'apertura di un centro che possa rimanere nel tempo, anche un domani che la guerra sarà finita – afferma il presidente della Fondazione Soleterre Damiano Rizzi – nasce dall'esigenza di aiutare bambini e ragazzi con amputazioni, lacerazioni importanti, disabilità neuro-motorie che necessitano di assistenza continuativa nel tempo. Soleterre non li lascerà soli, sarà al loro fianco per i prossimi anni». Attività di riabilitazione psico-fisica, scambi di formazione tra specialisti ucraini e italiani, fornitura di attrezzature e medicinali per il centro di riabilitazione di Leopoli. Su questi tre filoni sono impegnate le strutture pavesi che accoglieranno la delegazione ucraina composta dall'anestesista e neurologa pediatrica Olha Pavlovska, dalla psicologa Olha Shevchenko, dall'infermiera della riabilitazione Lesia Viityk, dai fisioterapisti Khuda Serhii e Oksana Baran.