TORRAZZA COSTE. È aumentata del 20% nel 2022 la produzione di Metodo Classico. In controtendenza con le altre denominazioni dell’Oltrepo Pavese, rispetto al 2021 le bollicine sono in crescita. A dirlo sono i dati di Valoritalia, società di certificazione autorizzata dal ministero: in tutto, nel 2022, in Oltrepo Pavese sono state prodotte quasi 74 milioni di bottiglie, di cui 45,4 milioni a marchio Igt e 28,3 milioni a denominazione (Bonarda, Oltrepo Pavese, Sangue di Giuda, Metodo Classico, Buttafuoco, Pinot Nero, Pinot Grigio, Casteggio).
In crescita del 20% la produzione di Metodo Classico, che passa dai 12.230 ettolitri del 2021 al 14.557 del 2022 con una produzione di bottiglie che resta sopra il mezzo milione raggiunto nel 2021 (520.737) e 169 aziende che rivendicano la denominazione. A questo si aggiunge il buon risultato del Pinot nero che registra un 7,5% in più di bottiglie (361.671 contro i 336.283 dell’anno precedente).
La Bonarda resta saldamente al primato tra le denominazioni con quasi 15 milioni di bottiglie prodotte, ma con un calo del 10% rispetto al 2021; nel 2020, addirittura, la produzione aveva toccate i 18,7 milioni di bottiglie. Produzione in calo lo scorso anno del 24,5% (103.445 ettolitri). Sono 922 le aziende che hanno rivendicato questa denominazione.
Quasi dimezzata la produzione di Sangue di Giuda (-48,9%) con 18.965 ettolitri del 2022 contro i 37.093 del 2021, ma in linea con i dati del 2020 (19.432 ettolitri): le bottiglie scendono dell’11,2% da 3,1 milioni del 2021 a 2,8 milioni del 2022.
Stabile il Buttafuoco (rivendicato da 123 aziende), che registra un calo del 7% della produzione (da 3.437 a 3.177 ettolitri) e del 6% dell’imbottigliato (396.484 nel 2022). In calo la denominazione Pinot grigio: -18,6% di produzione (8.115 ettolitri) e -20% di bottiglie (241.147).
Lieve aumento dell’imbottigliato per l’Oltrepo Pavese, che supera di nuovo i 9 milioni di bottiglie dopo il calo del 2021. A sorpresa, torna, seppur con piccoli numeri (la rivendicano solo 8 aziende) la Doc Casteggio, di cui sono state prodotte 3.500 bottiglie nel 2022 contro le zero del 2021. Resta molto grande la fetta riservata all’Igt Provincia di Pavia (1.323 aziende che lo rivendicano), ma i numeri sono il calo: -25% di produzione (326.947 ettolitri) e -6% di bottiglie con 45,4 milioni del 2022 contro le 48,3 del 2021 e le 47,7 del 2020.
O.M.
