Prima la tentata aggressione, poi il 48enne ha cominciato a gettare rifiuti e mobili dalla finestra. Solo dopo l’arrivo dei carabinieri e di don Tassone si è convinto a uscire dall’appartamento
Tenta di sfondare a martellate la porta del vicino di casa, poi si rifugia nel proprio appartamento. Paura giovedì mattina nelle case Aler del quartiere Scala di Pavia. Dopo aver tentato di aggredire i vicini, un 48enne si è barricato in casa e ha cominciato a buttare mobili e immondizia dalla finestra del suo appartamento al primo piano. Sono intervenuti i carabinieri, ma non sono riusciti a convincere il 48enne ad uscire. Poi in via Scala è arrivato anche un sacerdote, don Franco Tassone, che ha contribuito all’opera di persuasione, alla fine il 48enne ha aperto la porta ed è uscito dall’appartamento.
(notizia in aggiornamento)