PAVIA. Dopo una breve tregua di 48 ore, il caldo torrido è tornato ad impossessarsi del nostro territorio. Giusto due giorni fa le forti precipitazioni avvenute su Alpi e Prealpi, con due acquazzoni rilevanti su Milano e sparse temporali in provincia, erano riusciti ad attenuare la morsa del caldo anche su Pavia. Tanto per capirci, due giorni fa la differenza tra la nostra città ed il capoluogo di regione era di quattro gradi e Pavia aveva mantenuto le massime non oltre i 31 gradi sulla colonnina di mercurio.
[[ge:gnn:laprovinciapavese:12942115]]
Ebbene, già da sabato le cose sono cambiate e almeno fino a martedì saranno destinate a peggiorare con temperature intorno ai 36 gradi. Colpa del noto anticiclone subtropicale, comunemente ribattezzato africano, che ormai da qualche anno ha sostituito quello più blando delle Azzorre, portando in tutta Italia e soprattutto sulla nostra Pianura temperature roventi e alti tassi di umidità. Se Atene piange, Sparta non ride, dato che anche le minime saranno ben sopra la media con la colonnina di mercurio pronta a registrare cifre tra i 24 e 25°; situazione che renderà le nottate difficili per chi almeno non ha l'aria condizionata in casa. Andando a spulciare le previsioni fornite dall'Aeronautica Militare, come detto, ci sarà da pazientare fino a martedì, pur se successivamente non si parla di un drastico calo delle temperature.
Quella di domenica a Pavia sarà una giornata completamente soleggiata con picchi di 36 gradi; discorso simile per Vigevano e Voghera dove le saranno di un grado in meno. Situazione a parte, invece, quella del territorio sud orientale della provincia. In poche parole parliamo della zona di Corteolona e Spessa Po dove, per ragioni orografiche, di solito la colonnina di mercurio sale di 2 gradi rispetto alla media del Pavese e della Lomellina.
Venendo alla giornata di lunedì, ancora sole su tutta la provincia con la città di Pavia più penalizzata rispetto agli altri centri. Si prevedono massime di 35 gradi, rispetto ai 32 di Vigevano e 34 di Voghera, dove le minime saranno leggermente più basse intorno ai 20 gradi. Martedì invece potrebbe rappresentare il punto di svolta. A livello nazionale, infatti, si prevede la giornata più calda di questa nuova ondata proveniente dal Nord Africa. Ben 37 i gradi stimati in città con una giornata parzialmente nuvolosa, segnale di un alto tasso di umidità con un'aria ancora più irrespirabile. Cielo velato anche a Vigevano e Voghera però con due gradi in meno sulla colonnina di mercurio. Insomma, come sempre, per riuscire ad avere temperature più adeguate, sarà necessario sfruttare il nostro Oltrepo. Nonostante il caldo rovente, ad esempio a Varzi il termometro non andrà mai oltre i 31 gradi con minime comprese tra i 17 ed i 20.
Alessio Molteni
