foto da Quotidiani locali
VIGEVANO. La scelta della giunta di eliminare le due ore gratuite (dalle 12.30 alle 14.30) nei parcheggi a pagamento ha provocato immediate reazioni. Soprattutto negative e principalmente dai commercianti.
Molti erano abituati ormai da anni a sfruttare i circa 700 posti disponibili (gli altri 300 sono assoggettati ad altre regole, come alla stazione, oppure appena trasformati in stalli a pagamento) e non plaudono certo ora alla possibilità di dover mettere mano quotidianamente al portafogli, anche il sabato e la domenica, per lasciare l’auto sotto casa nell’intervallo del pranzo.
LE REAZIONI
«Abitando in via Cairoli – dice un residente – e non avendo un garage o un posto auto in cortile, sarò costretto a cercare spazio in via Saporiti o in via Riberia, che sono sempre piene. Le due ore senza pagare erano perfette per chi, come me, lavora a Vigevano e riesce a tornare a casa a pranzare».
GLI ESERCENTI
Tra i penalizzati ci sono i commercianti, beffati spesso in prima persona ma anche messi in condizioni di patire ulteriormente la concorrenza delle aree commerciali fuori città. «Lì c’è parcheggio in abbondanza ed è sempre gratuito – sbotta il presidente dell’Associazione Commercianti Renato Scarano – il Comune non si accorge che questa disparità di trattamento finisce col penalizzare i negozi del centro. In questo caso ristoranti e bar patiranno maggiormente la situazione».
C’è delusione e Ascom sta già pensando a qualche contromisura. «Le lamentele sono arrivate subito – prosegue Scarano – Ne parleremo in associazione e penso che torneremo a scrivere al municipio. Era già stata tentata questa mossa anni fa, ma poi lo stesso Comune aveva fatto retromarcia. Una nostra presa di posizione è in fase di valutazione». Il sindaco Andrea Ceffa difende però il provvedimento assunto dalla giunta e che è stato inserito in una delibera nata per cambiare il regime (portandolo a 50 centesimi all’ora dopo anni di gestioni spesso criticate) dei 50 posti auto tra largo Colli Franzone e via Trivulzio.
LE RAGIONI DELLA GIUNTA
«C’è stato un decremento degli incassi per i parcheggi – spiega il sindaco – e abbiamo effettuato delle valutazioni sulla mancanza di rotazione delle auto, con posti che restavano occupati per troppe ore dallo stesso veicolo».
In una città in cui, però, mancano da sempre i parcheggi non è semplice affrontare anche questa novità. «Consiglio di usare i posti auto sotto il supermercato Conad che sono spesso liberi», conclude Ceffa.
I posteggi sotterranei del supermercato sono gratuiti, ma hanno un limite orario per evitare che stazionino per ore anche le auto di chi non è interessato a fare la spesa.oliviero dellerba