MONTECATINI TERME (PT). La Scotti lotta ma nel finale cede al PalaTerme contro la Gema in gara2 dei play in. Ora le due squadre sono in parità 1-1, venerdì 19 si gioca gara3 al PalaRavizza (palla a due ore 21).
Le percentuali da tre punti di Pavia sono nettamente calate rispetto a gara1, tanto da chiudere il primo tempo 2/12 per un totale di 4/22 significativo, il che ha annullato l’attenzione difensiva degli ospiti, sempre costretti ad inseguire nel primo tempo. Nel terzo quarto la Scotti migliora la mira e aumenta l’aggressività difensiva, mettendo anche la testa avanti in un duello punto a punto. Nel finale dell’ultimo periodo, però, i toscani accelerano approfittando dei tanti (troppi) liberi a favore.
In una partita punto a punto, la differenza, oltre alla percentuale delle triple, la fanno anche i liberi, perché la Gema è andata in lunetta 31 volte, segnando 27 punti contro i 11 di Pavia, con gli arbitri che nell’ultimo quarto hanno fischiato a senso unico, dopo che Laganà si era fatto fischiare un tecnico (14/16 per lui dalla lunetta). La Scotti però ha dimostrato di potersela giocare alla pari ed ora avrà due match ball davanti ai propri tifosi per completare l’impresa di gara1.
De Gregori al top
Scalda la mano De Gregori all’inizio, segnale della sua grande serata, ma è Abega che va a canestro. Infante e Laganà confezionano il pari, ma l’esperto lungo toscano soffre l’agilità di De Gregori. Cocco mette il sigillo sul primo quarto. Nel secondo quarto la Gema inizia a perforare la retina e allunga il passo con un parziale di 12-3 in meno di quattro minuti, costringendo Mazzetti a fermare il match (30-23,13’). Pavia esce bene dal minuto con 4 punti di De Gregori e stavolta è la panchina toscana a chiamare minuto (30-27,14’).
Partita riaperta, ma da 3 la Scotti non ne centra uno e non riesce a recuperare il gap, così sta in partita solo con la difesa (34-30,19’). All’ennesima protesta, Lagana si becca un tecnico e Pavia si avvicina (32-30,19’7”). Nel minuto finale Laganà allunga e solo Abega (l’unico a segnare da tre nel primo tempo) tiene lì Pavia (39-35,20’).
La ripresa
Si riparte con Potì che trova subito canestro e Oboe la sua prima tripla (48-46,24’). Giampieri attacca il ferro due volte consecutivamente (51-53,29’). Cocco mette 4 punti ad inizio ultimo periodo. Lo segue Bedini, che era ancora a secco (54-59,34’). La partita si fa nervosa, con tanti errori al tiro, solo che i falli penalizzano Pavia perché dalla lunetta la Gema rosicchia lo svantaggio (59-62,36’). La Gema piazza 5 punti in fila e pareggia (64-64,37’). Laganà segna il sorpasso dalla lunetta (71-68,38’). La tripla sbagliata di Giampieri del possibile pareggio a meno di 60” dalla fine chiude il match, perché Laganà e Savoldelli allungano. —
Maurizio Scorbati
