VARZI. Un fine settimana all’insegna dell’arte, ma soprattutto dei sensi, in cui, da venerdì a domenica, le cantine storiche del borgo di Varzi apriranno le porte ai visitatori per una serie di esperienze multisensoriali interattive. Ogni giorno, dalle 10 alle 18, sarà possibile sperimentare gli allestimenti della “Vartweek”, rassegna culturale patrocinata dalla Provincia e dalla Comunità montana in partenariato con il Consorzio tutela vini Oltrepo Pavese, con l’omologo ente di tutela del salame di Varzi dop, in collaborazione con le associazioni Varzi Viva OdV e Artemusica.
Ad aderire all’evento sono queste cantine storiche: Garabello (vicolo Dietro le Mura) che proporrà delle esperienze legate alla vista; Muzio (via del Mercato) che ha scelto il tema tatto; Buscone Cicale (via del Mercato) che esplorerà il gusto; Tarditi (via del Voltone) che si concentrerà sull’olfatto; Colombi (via Porta Nuova) a cui è stato assegnato l’udito; Bazaar (via della Maiolica) che guiderà il pubblico alla scoperta del sesto senso. All’interno di ogni cantina, mostre a tema, che si potranno visitare tutte o singolarmente, decidendo di affidarsi alle visite guidate teatralizzate dell’associazione Varzi Viva (info al 0383-545061), oppure decidendo in autonomia il proprio percorso.
Le conferenze
Le diverse cantine propongono anche una serie di appuntamenti, a cominciare dalle conferenze: «La prima è in programma venerdì alle 10.30 – spiegano gli organizzatori – alla cantina Bazaar e si intitola “Il valore dell’arte e del vino” (a cui partecipano Matteo Borré, Giacomo Ferrari, Fabrizio Guerrini, Stefano Maggi e l’artista Teo KayKay). La seconda, prevista sabato alle 11 alla Buscone è “L’impero dei sensi” (Luca Borghi in dialogo con Tetsuro Akanegakubo), mentre la terza si tiene domenica alle 17, ancora alla Bazaar, e si intitola “Il senso dei sensi: l’arte di guardare la memoria” con Luca Borghi in dialogo con Martin Van Aalderen».
Il calendario è però fitto, e prevede anche diversi laboratori: venerdì alle 12 c’è un laboratorio multisensoriale nella sala consiliare di Palazzo Tamburelli, in piazza Umberto I, intitolato “Caccia al tesoro fra i profumi dell’Oltrepo” mentre alle 15 ci sarà un laboratorio d’arte alla cantina Buscone dedicata al kintsugi, l’arte di riparare con l’oro. Sabato alle 15 nuovo laboratorio a Palazzo Tamburelli intitolato “Le trame dell’Oltrepo” e domenica doppio appuntamento: alle 10 alla cantina Buscone si parla della ceramica Raku, mentre alle 13.30 a palazzo Tamburelli è in programma “Oltrepo in tutti i sensi”.
Omaggio al Sol Levante
«Essendo questa edizione di Vartweek dedicata al Giappone – aggiungono gli organizzatori – ci è sembrato doveroso riservare uno spazio alla cerimonia del tè, a cui le persone potranno partecipare grazie alla presenza del monaco zen Pino Soden Palumbo. La cerimonia si terrà alla cantina Buscone venerdì alle 16 e alle 17, sabato alle 12.30 e alle 17 e domenica alle 15.30».
Decisamente meno nipponica ma altrettanto suggestiva sarà poi l’atmosfera musicale con un piccolo festival dedicato alla musica roots americana: venerdì dalle 18.30 alle 23 suoneranno il Max Prandi Vintage Duo, il duo Mauro Ferrarese e Giorgio Pinna, i Cuttin’ at the point e Max Debernardi e Veronica Sbergia. Sabato, Max Prandi e Beppe “Harmonica” Slim Semeraro, Mauro Ferrarese e Ale Porro, Richard Ray Farrell e Marco Pandolfi, Jimmy Ragazzon e Marco Rovino. Domenica chiudono Angelo “Leadbelly” Rossi e Max Prandi, Mauro Ferrarese e Giusi Pesenti, Richard Ray Farrell e Marco Pandolfi, Val Bonetti e Beppe “Harmonica Slim” Semeraro. Info allo 0383-53532. —
Serena Simula
