Strage di pneumatici e cerchioni per colpa delle buche, proteste degli automobilisti, richieste di danni alla Provincia
SIZIANO. Strage di pneumatici e cerchioni per colpa delle buche, proteste degli automobilisti, richieste di danni alla Provincia. Nel Pavese non c'è strada ormai che non sia oggetto di lamentele e segnalazioni da parte di chi viaggia tutti i giorni. La palma di tratto peggiore, questa settimana, se lo è aggiudicato la Vigentina fra Siziano e Pavia. In due giorni sono almeno una decina le auto che hanno subito danni e sono state costrette a fermarsi chiedendo l'intervento del carrroattrezzi. Il punto sempre lo stesso, vale a dire alla seconda rotatoria in direzione di Pavia.
«Prima ce ne sono altre, e belle grosse, di buche ma almeno visibili _ racconta una donna, fra le vittime del pessimo stato dell'asfalto _. Ma quella veramente micidiale perchè la vedi all'ultimo momento, e grossa come un cratere, è appena dopo una delle rotatorie a Siziano». Un cratere che, racconta la malcapitata, le ha forato lo pneumatico e danneggiato il cerchione. «E non ero l'unica _ ricorda _: davanti a me c'erano già altre due auto ferme nelle stesse condizioni. E il titolare del bar di fronte, ha detto che dalle 7 alle 9 del mattino altre cinque macchine ci erano finite dentro». Insomma, una mattanza di gomme e cerchioni. . Alla signora, fra l'altro, non è la prima volta che succede. Sempre sulla Vigentina, qualche mese prima, era di nuovo incappata in una buca. Dopo aver documentato l'incidente, aveva inviato la documentazione alla Provincia, chiedendo (e ottenendo per giunta ) 700 euro di risarcimento danni.
Buche anche sulla sp 199
Altra zona, stesso problema. Sp 199, fra Belgioioso e Spessa. «Non riesco a capire perchè succede solo in provincia di Pavia» si chiede un altro automobilista di Spessa che ha squarciato una gomma per colpa di una buca su quel tratto di provinciale. «Vado spesso in altre province lombarde _ sottolinea _ ma la situazione disastrosa che c'è da noi non la vedo da nessuna parte. Anni fa questa provinciale era conciata , ma non fino a questo punto. Ora è un pericolo percorrerla. Il rischio di finire in una buca è altissimo: e parliamo di crateri di almeno 30 centimetri di profondità».
