Belgioioso, i responsabili sono stati individuati grazie alle telecamere. Il sindaco: «Grave atto di inciviltà, ora pagheranno tutto»
BELGIOIOSO. Doveva essere una delle tradizionali serate di festa organizzate dai coscritti, ma alcuni di loro hanno deciso di andare oltre il normale divertimento, imbrattando e danneggiando la stazione ferroviaria.
Atti vandalici che hanno comportato danni per circa 20mila euro, fa sapere il sindaco Fabio Zucca che ora presenterà denuncia in procura. Denuncia che non sarà contro ignoti. Perché il sistema di videosorveglianza installato in zona ha consentito di identificare tutti i ragazzi coinvolti che, dai primi accertamenti effettuati dagli uomini della polizia locale, non risultano essere residenti a Belgioioso, ma in paesi della zona. Hanno utilizzato taniche colme di calce con cui hanno cancellato buona parte del nome della città della Bassa. Imbrattati anche i muri interni ed esterni, le sedie della sala d’attesa, le strumentazioni della stazione, la segnaletica verticale. Danni anche nell’area antistante all’edificio.
I ragazzi, che fanno parte del gruppo di coscritti della classe 2003, si sono messi all’opera tra le 4 e le 5 dell’altra mattina. Gli agenti hanno immediatamente recuperato le registrazioni delle telecamere da cui è stato possibile individuare ed identificare i vandali. «Come sindaco presenterò denuncia nei loro confronti alla procura della Repubblica – fa sapere Zucca –. Sono quindi previste conseguenze penali e sanzioni amministrative, oltre alle spese per il ripristino dei luoghi che, da una prima stima eseguita dall’ufficio tecnico del Comune, ammontano a circa 20mila euro».
Per il primo cittadino si tratta di «un grave episodio di inciviltà». «Se i ragazzi sono ancora minorenni, pagheranno le famiglie, altrimenti i costi saranno a carico dei ragazzi stessi, perché il nostro obiettivo è la difesa dell’interesse pubblico – aggiunge il sindaco –. La festa dei coscritti, che per tradizione si è sempre svolta nei giorni della sagra di San Michele, è sempre stata un momento di gioia condivisa. Invece stavolta si è trasformata in un atto vandalico. Non hanno però tenuto conto del fatto che Belgioioso ha un sistema di videosorveglianza attivo in quasi tutta la città che rende difficile che questi vandalismi, ma anche altre azioni improprie, possano essere commessi senza essere individuati e sanzionati».
Stefania Prato