Una donna è finita in ospedale dopo le botte del marito, poi arrestato. Una ragazza stuprata in zona Niguarda
NAPOLI. Un 46enne – già noto alle forze di polizia – è stato arrestato questa mattina a Napoli, con l’accusa di aver picchiato ripetutamente la moglie con l’asta metallica di una scopa. L’uomo, fermato dai carabinieri, dovrà rispondere di maltrattamenti in famiglia e lesioni.
L’allerta alle forze dell’ordine era arrivata dal 112, dopo che la donna, una 44enne che ha riportato un «trauma facciale» al volto, era arrivata all’ospedale dei Pellegrini. In ospedale c'era anche il marito, che si è dato alla fuga non appena ha visto arrivare i militari. Rintracciato poco dopo nella sua abitazione, è stato arrestato. Con la vittima, successivamente, sono stati ricostruiti diversi episodi di violenza domestica avvenuti negli anni. Il 46enne è ora in attesa di giudizio, la moglie invece, sarà seguita da un centro anti-violenza.
A Milano aggredita mentre torna a casa
Un nuovo casa di violenza sessuale in strada si è consumato anche a Milano. La vittima è una barista di 30 anni che lunedì, in zona Niguarda, stava tornando a casa dal lavoro quando un uomo l’ha bloccata e l’ha spinta al muro, fino a compiere l’abuso. La violenza è avvenuta poco prima delle 22.
Una atto fulmineo, tanto che la donna è riuscita a liberarsi e a chiamare i soccorsi poco dopo. Stando al racconto che ha fornito alle autorità, il colpevole sarebbe un uomo di carnagione scura, fuggito non appena la vittima ha gridato aiuto. L’uomo avrebbe approfittato del riparo offerto da quell’area, dove all’ora dello stupro quasi tutti gli esercizi commerciali in zona sono chiusi.
Dopo aver chiesto aiuto, la ragazza ha chiamato il112, sotto chock. I poliziotti delle volanti e del commissariato Greco-Turro hanno ascoltato il racconto della vittima ed è partita una lunga «battuta di caccia» durata ore sulle tracce dell’aggressore. Ma l’uomo non è per ora stato trovato: i poliziotti stanno visionando i filmati delle moltissime telecamere della zona e sono al lavoro per estrapolare qualche fotogramma del violentatore. Al momento non risulterebbero altri casi simili di violenza avvenuti nella zona in passato.