In rialzo, secondo i dati dell’Agenzia Nazionale per i servizi sanitari regionali, anche i valori di Calabria e Basilicata
Sicilia e Sardegna, dati alla mano, sembrano destinate ad essere le prime regioni a passare in zona gialla. La Sicilia è la prima a superare la soglia del 15%, prevista dai nuovi parametri, per i ricoveri in area medica non critica. La regione si attesta, secondo i dati rilevati al 16 agosto da Agenas, l'Agenzia Nazionale per i servizi sanitari regionali, al 16% del tasso di occupazione dei reparti con un aumento dell'1%. In rialzo anche il valore della Calabria al 14% (+1%), della Sardegna a 9% (+1%) e della Basilicata al 10% (+1%)
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La Sardegna ha invece oltrepassato la soglia massima del 10% prevista per le terapie intensive portandosi all'11% (+1%). Sempre secondo i dati di Agenas relativi al 16 agosto la Sicilia ha raggiunto un tasso di occupazione delle terapie intensive del 9%. Entrambe le regioni hanno abbondantemente superato l'incidenza dei contagi su 100 mila abitanti prevista dai parametri a 50: in Sardegna è a 147,3 in Sicilia a 140,16.
Con ogni probabilità, dunque, a partire dal 23 agosto le due isole passeranno in zona gialla.