Bagnato, confuso, stanco e infreddolito. Un pensionato di 86 anni la scorsa notte è stato trovato in queste condizioni in un canale nella boscaglia in fondo a via Francana. Soffre di Alzheimer e ha vagato in città per dodici ore: se i carabinieri e i vigili del fuoco non lo avessero scovato probabilmente non avrebbe superato la notte. Invece è vivo e il personale del 118 lo ha sottoposto alle prime cure in ambulanza e lo ha accompagnato in pronto soccorso. Una brutta avventura che si è conclusa nel migliore dei modi.
Il pensionato, che abita al Cassinetto, è uscito di casa venerdì verso mezzogiorno: vive con il figlio e, nonostante soffra di una patologia neurovegetativa, non si era mai perso. Esce normalmente di casa per fare dei giri brevi nella zona del Cassinetto ma era rientra sempre. Venerdì pomeriggio, purtroppo, non è stato così. Il pensionato forse si è allontanato troppo e non è stato più in grado di trovare la strada. Ha girovagato per ore in città. Il figlio non lo ha visto rientrare per l’una e si è preoccupato.
il primo allarme
Ha chiamato i parenti e gli ospedali per capire se qualcuno lo avesse visto. Ma non c’erano tracce. Con il passare delle ore aumentava il timore che fosse successo qualcosa di grave. Così i parenti hanno inserito un annuncio sul gruppo Whatsapp «Pavia sei tu» per capire se qualcuno avesse visto un anziano che camminava da solo in città.
Dopo alcune ore il figlio si è presentato alla caserma dei carabinieri di San Pietro in ciel d’oro e ha avvisato della scomparsa senza poter sporgere denuncia formale perché era passato troppo poco tempo. In serata si è accesa la speranza. Sul gruppo Whatsapp pavese una donna ha scritto: «Buonasera, se il signore in questione cammina chinato in avanti mi è sembrato di averlo visto da lontano nelle campagne di via Francana questa sera verso le 21. Ma non l’ho visto da vicino e non posso avere la certezza che sia proprio lui».
I carabinieri della compagnia di Pavia, di fronte a questa testimonianza attendibile, hanno raccolto la denuncia formale di scomparsa e, insieme alle squadre dei vigili del fuoco, hanno iniziato le ricerche dalle parti di via Francana. In fondo alla via che scorre parallela a viale Cremona c’è la campagna. La zona si trova ad alcuni chilometri di distanza dall’abitazione del pensionato.
le ricerche
Così i carabinieri della compagnia di Pavia e i vigili del fuoco si sono messi a scandagliare campi e boschi che si trovano tra via Francana e lo Scarpone. Ricerche effettuate nel buio assoluto ma era indispensabile fare presto per trovare vivo lo scomparso. Per fortuna poco prima dell’una una pattuglia ha visto il corpo del pensionato in un canale con pochi centimetri d’acqua. Era fradicio e stava perdendo conoscenza. I carabinieri lo hanno portato fuori e gli hanno prestato i primi soccorsi. Poi hanno chiesto l’intervento del 118 e la centrale operativa ha inviato un’ambulanza e l’automedica sul posto.
In pochi minuti l’uomo si è parzialmente ripreso anche se era in un assoluto stato confusionale. Il figlio è stato subito avvisato e si è precipitato all’ospedale San Matteo.
Dopo le prime cure l’uomo è stato caricato su un’ambulanza ed è stato trasportato in pronto soccorso. Qui i medici lo hanno sottoposto ad alcuni esami e lo hanno trattenuto in osservazione. Ieri mattina era ancora in ospedale. Lo spavento e soprattutto lo sforzo sono stati pesantissimi per un uomo malato della sua età.