SETTIMO MILANESE
La Voghe capitola a Settimo Milanese dopo un primo tempo interpretato con supponenza e poca determinazione. Ai rossoneri, lenti e prevedibili per larga parte del match, non basta la reazione, più di nervi che di gioco, della ripresa per acciuffare un risultato positivo sul campo di un Settimo affamato e deciso a riscattare le prime due sconfitte. La Voghe protesta anche per una decisione arbitrale controversa, con un rigore, che pareva esserci, non accordato per atterramento di Bollini nel finale.
In partenza, mister Martignoni dà fiducia al baby Massone come laterale destro; in attacco, Dioh viene supportato da Bollini e Casella. L'approccio alla gara del Settimo è molto più cattivo agonisticamente. Al 21', Anelli vince il duello aereo su Riceputi e dalla destra innesca Checchi, libero di calciare a rete, con la difesa rossonera distratta e impreparata. La risposta della Voghe è affidata a Dioh, che conclude a rete e impegna Angeleri, ignorando però Bollini ben posizionato in area. Il Settimo è molto più intenso agonisticamente e incisivo quando si affaccia nella metà campo avversaria. Al 31', altra frittata difensiva dei rossoneri, con Anarfi che interviene in modo imprudente su Moretti defilato sull'out di destra dell'area vogherese. L'arbitro, su segnalazione dell'assistente assegna il calcio di rigore, trasformato con freddezza da Anelli, che spiazza De Toni.
Martignoni prova a dare una scossa con due cambi al 39', per ridestare una squadra sottotono. Dervishi, chiamato a sostenere meglio Dioh, lascia il segno a inizio ripresa, con una rasoiata mancina, che si infila all'angolino.
Inutile pressione nella ripresa
Il gol del 2-1 rianima i rossoneri, che premono con costanza nei secondi 45', di fronte ad un Settimo arroccato sulla difensiva. La Voghe tenta di allargare il gioco, con l'idea di azionare la velocità di Bollini sull’out di destra. Proprio dagli spunti di Bollini nascono i principali pericoli creati dai rossoneri. Al 14', l'ala della Voghe salta Spaggiari e serve Dioh, che non riesce a trovare la deviazione vincente all'altezza del primo palo. Al 37', è ancora Bollini a seminare il panico nella difesa del Settimo. Spaggiari, in chiaro affanno, sembra commettere fallo in tackle ai danni dell'esterno offensivo rossonero, ma l'arbitro non interviene, suscitando la rabbia dei rossoneri.
La Voghe attacca in modo confuso e al 42', va nuovamente vicina al pari. Riceputi sfonda di forza sulla fascia sinistra, ma da distanza ravvicinata calcia a lato in diagonale. Nel finale di gara, la Voghe resta in dieci, per il rosso al portiere De Toni, che respinge con le mani fuori dall'area la conclusione di Ierardi. Nel prossimo turno, i rossoneri ospiteranno il Club Milano, con la necessità di rimediare all'inatteso scivolone maturato ieri . —
ALESSANDRO QUAGLINI
