Lardirago, l'appello dei familiari dell’insegnante scomparsa la scorsa estate a 54 anni: «Era un simbolo del nostro legame»
LARDIRAGO. Hanno rubato soldi e gioielli in casa, portandosi via anche la fede nuziale di Manuela Branzoni, 54 anni, l’insegnante di scienze e matematica alla scuola media Angelini di Pavia, scomparsa l’estate scorsa a causa di un malore. E ora il marito e i figli lanciano un appello, si rivolgono a chi ha commesso il furto e chiedono di restituirla.
L’APPELLO
Domandano di rendere quell’anello che rappresenta il segno, tangibile, del legame, forte e profondo, che univa Manuela al marito, Michele Suardi, e simbolo della famiglia nata da quell’amore. «Tenevo la fede sul comodino – spiega Michele Suardi -. Ogni sera, prima di addormentarmi, la guardavo e pensavo a lei, ai suoi occhi, al suo sorriso, alla sua dolcezza. Era solo un oggetto, ma mi legava a mia moglie e, quando mi sono accorto che mancava, è stato terribile».
SEI MESI DOPO
Quella ferita, che non vuole chiudersi, è tornata a sanguinare, rinnovando il dolore, lacerante, avvertito il 18 agosto, il giorno della tragedia. «Il furto è avvenuto il 18 febbraio, esattamente sei mesi dopo – precisa Michele -. Quella sera eravamo usciti per festeggiare, insieme ai miei cognati, il diciottesimo compleanno di mia figlia Serena. Quando siamo rientrati, abbiamo trovato la porta d’ingresso spalancata, gli armadi svuotati, i cassetti aperti. I ladri si erano concentrati sui contanti, i risparmi dei miei figli, e su alcuni gioielli, tra cui la fede nuziale. Mio figlio Matteo ha compreso tutto il mio dolore, ha cercato l’anello nei Compro Oro che però non hanno voluto dare alcuna risposta».
E così Matteo, 21 anni, ha deciso di utilizzare i social, Facebook e Instagram, chiedendo la massima condivisione, nella speranza di «riportare a casa la fede che rappresenta il vincolo di un amore ventennale». La speranza è di toccare il cuore di chi ha commesso il furto in questa villa disposta su due piani che si affaccia sulla piazza del monumento ai Caduti. «E’ una zona tranquilla, da tempo non si verificavano episodi simili”, dice Michele Suardi. Per Matteo è «una corsa contro il tempo». «Chiedo aiuto per riportare a casa la fede di mia mamma, prima che sia troppo tardi, prima che l’oro venga fuso».
Stefania Prato