PISA. Nella stagione che andrà ad iniziare a breve c’è anche una importante novità regolamentare che riguarda il calcio professionistico e quindi anche il campionato di serie B. Una novità che prevede un tetto massimo di otto giocatori da prendere in prestito, ma anche quelli da girare ad altri club, nell’arco dell’intera stagione. La regola non vale però per i giocatori Under 21.
La svolta della Fifa
Lo scorso 20 gennaio la FIFA ha ufficializzato l’introduzione di un nuovo regolamento per la gestione dei calciatori in prestito. Tre gli obiettivi: sviluppare i giovani giocatori, promuovere l’equilibrio competitivo, prevenire l’accaparramento dei giocatori. In poche parole la Fifa vuole evitare di ritrovarsi blocchi di giocatori che migrano da una squadra all’altra. Si parte il primo luglio 2022. La decisione anticipa la progressiva riduzione dei prestiti nelle prossime stagioni. Nel 2023-2024 il tetto scenderà a sette e nel 2014-2025 il numero massimo sarà di sei. Poi non si potranno più prestare più di due giocatori allo stesso club.
Cosa cambia
Per prima cosa sarà necessario l’obbligo di un accordo scritto sui termini del prestito, la sua durata e le condizioni finanziarie. Deve essere stabilita una durata minima, pari all’intervallo tra due periodi di registrazione, e una durata massima, pari a un anno. Per fare un esempio una telenovela tipo quella del prestito continuo di Zammarini dal Pisa al Pordenone non potrà più verificarsi. Divieto di sub-prestito per un giocatore professionista che è già in prestito ad un terzo club. Limite massimo di tre professionisti in prestito a e da un singolo club.
Situazione Pisa
Il Pisa quindi non potrà più mandare tanti giocatori a un solo club, come ha fatto con Paganese, Fiorenzuola e Monopoli nel recente passato. Con soli otto giocatori in prestito vanno già fatte delle scelte importanti in attesa della ulteriore riduzione delle stagioni a venire. Nel 2021-2022 il Pisa ha totalizzato 21 movimenti in uscita, 15 nel mercato estivo e 6 in quello invernale, e solo 5 in entrata. Torregrossa, Benali e Puscas, il cui prestito con obbligo di riscatto è decaduto dopo la mancata promozione, De Marino che non è stato riscattato e Beruatto. Proprio il terzino arrivato dalla Juventus è stato il primo colpo di mercato del nuovo Pisa.
Tanti rientri
È più complicata la situazione per i giocatori che tornano dai prestiti. A cominciare da Andrea Beghetto che ha passato la stagione a metà tra Alessandria e Perugia e adesso è definitivamente un calciatore del Pisa visto che è scaduto il prestito con obbligo di riscatto di 18 mesi dal Frosinone. Rientreranno anche Leonardo Loria, Salvatore Santoro, Andrea Cisco, Alessandro Quaini, Christian Tommasini, Nicholas Izzillo, Susso Bamba, Nicolò Bruschi, Thomas Alberti, Leonardo Ubaldi, Gabriele Piccinini, Christian Sussi, Christian Langella, Elia Giani e Lorenzo Masetti. Gli ultimi quattro se andranno di nuovo in prestito non vanno conteggiati perché si tratta di under 21, nel caso di Sussi, e di giocatori cresciuti nel Pisa.
