I titolari della Ristopescheria gestiranno il locale sul mare. Simone Giari: «Apriremo il 1° giugno, non vediamo l’ora»
Livorno. Il condhotel sta prendendo forma e, in attesa che i lavori per gli appartamenti siano conclusi, tra poco torneranno in servizio albergo e stabilimento. Ma all’hotel Rex di Antignano, insieme a camere e ombrelloni, apriranno i battenti anche i ristoranti. E quest’anno a gestire il locale sul mare, quello accanto allo stabilimento balneare, saranno Simone e il padre Milco Giari, già titolari della Ristopescheria Ferrandino di via Carlo Puini. Il ristorante interno all’albergo, invece, mantiene la stessa gestione delle precedenti stagioni.
«Siamo molto entusiasti di questa nuova avventura. Apriremo il primo giugno e non vediamo l’ora di iniziare», spiega Simone Giari, che in questi giorni sta completando l’allestimento del suo locale. Lo staff, invece, è già al completo.
«Abbiamo assunto 12 persone, tra personale di sala e di cucina, tra cui Luca, lo storico barista dei Rex. E a supervisionare la cucina ci sarà il nostro chef Federico Coli. Credo di poter dire che abbiamo composto uno staff di altissimo livello seguendo la nostra idea di lavorare come se fossimo tutti una famiglia».
Insomma, la voglia di far bene c’è ed è tanta. «Gestiamo il bar, il ristorante e organizzeremo anche il servizio all’ombrellone, in modo tale che i clienti, se vogliono, possano ricevere cibo e bevande direttamente lì. Poi abbiamo pensato di mettere su varie iniziative, come la pizza a merenda e serate a tema».
Ma perché Simone Giari ha deciso di aggiungere al lavoro della Ristopescheria la gestione del ristorante dei Rex? «Lavoriamo sempre con la voglia di migliorarci – spiega –. Guardiamo all’orizzonte. E qui ad Antignano possiamo far bene. Ci crediamo e procediamo con convinzione».
Il ristorante aprirà il primo giugno, lo stesso giorno in cui prenderà il via anche lo stabilimento balneare. «Prima non era possibile – dice Giari –. Siamo molto entusiasti e ci auguriamo che le persone si innamorino della nostra nuova gestione (al ristorante dei bagni Rex, ndr) così come si sono già innamorati della Ristopescheria Ferrandino».
Per Giari, dunque, la nuova sfida è alle porte. E non solo per Giari perché, come già anticipato dal Tirreno, tutta la zona dell’hotel Rex sta andando incontro a una rivoluzione.
Perché lì sta nascendo un condhotel, cioè un’area immobiliare – di un’unica proprietà – in parte adibita ad albergo e in parte trasformata in appartamenti, che saranno venduti e il cui ricavato sarà investito dalla proprietà dell’albergo sulla struttura ricettiva stessa. Che in questo modo, seppur perdendo qualche camera, potrà essere rimodernata e adeguata a nuovi standard. La gestione dei servizi interni legati alla ristorazione, anche nel nuovo albergo inserito nel progetto condhotel, sono affidati dalla proprietà a società esterne. E qui, tra gli altri, entra in gioco Simone Giari. «Abbiamo deciso di tentare questa avventura, affidandoci al commercialista Roberto Diddi, con la volontà di offrire un servizio di qualità. E abbiamo fatto le cose in grande. Proviamo, vediamo come va. L’entusiasmo c’è ed è tanto».
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