Il sindaco di Montelupo annuncia interventi dalla prossima settimana e lancia un messaggio a Regione e Rete ferroviaria
EMPOLI. Il caos è servito e quello che si vede non è ancora niente. C’è da aspettarsi che la situazione peggiori, già da domani. Il problema dei lavori in Fi-Pi-Li - cominciati mercoledì e, fino a ieri, con orario notturno dalle 22 - sta nel fatto che creano disagi non solo nella strada a grande comunicazione ma anche, ed era prevedibile, nelle strade nei pressi, dove gli automobilisti si riversano proprio per evitare l’imbuto che, da qui a un anno, si formerà nel tratto di circa 3 chilometri compreso fra lo svincolo di Montelupo e quello di Empoli Est.
Ne sa già qualcosa via della Pesa, a Montelupo, dove da giovedì si sono formati incolonnamenti nelle ore di punta, come mai prima le auto viaggiano a passo d’uomo. Afferma il sindaco Paolo Masetti: «Nei prossimi giorni decideremo quali correttivi mettere in atto, posto che non sarà possibile comunque evitare del tutto il disagio derivante dai lavori in Fi-Pi-Li». È necessaria dunque una modifica alla viabilità comunale per non intasare le strade secondarie.
Il sindaco rilancia poi una richiesta per decongestionare il traffico sul territorio. «L’auspicio è che i lavori procedano spediti e che i cittadini, per quanto possibile, scelgano modalità alternative di spostamento - dice - purtroppo il trasporto ferroviario, a causa della tariffa non certo economica per recarsi a Firenze, non è del tutto appetibile: chiediamo da tempo una tariffazione integrata che contribuisca in modo importante a una mobilità più sostenibile. Questo consentirebbe di alleggerire in modo significativo la pressione su un’arteria così importante soprattutto nel tratto che presenta i maggiori flussi di traffico». Il messaggio di Masetti è insomma rivolto alla Regione Toscana e a Rete ferroviaria Italiana: il concetto evidenziato dal sindaco è quello di ridurre il costo del biglietto del treno così da indurre le persone a lasciare l’auto in garage e muoversi con i mezzi pubblici. Ne avrebbero benefici il portafoglio e pure l’ambiente.
Anche perché il caos è destinato ad aumentare. Perché da domani cominciano le lavorazioni vere e proprie sulla Firenze-Pisa-Livorno: operai in servizio dalle 8 alle 17 e dalle 22 alle 6 in un tratto lungo 1 chilometro, per ora sono chiuse solo le corsie di sorpasso in entrambe le direzioni. Dal 30 aprile il traffico verrà tutto spostato sulla carreggiata verso Firenze con doppio senso di marcia, dal primo ottobre al 4 novembre nel senso opposto. Dal 5 novembre in poi la fase 2, il cantiere interesserà altri 2 chilometri di asfalto tra Empoli e Montelupo. Stessa storia del precedente tratto: dal 14 dicembre al 1° febbraio 2023 circolazione solo in direzione Firenze, dal 2 febbraio al 23 marzo solo in direzione mare. Poi, si spera, il cantiere verrà smantellato.
Manca un anno a quella data: sì, sono necessari dei correttivi sulla viabilità comunale altrimenti sarà tragedia.
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