PRATO. In queste ore ai clienti della palestra Klab di via Fiorentina, aperta dal 2017 sopra al supermercato Esselunga di Pratilia, sta arrivando una mail che annuncia la chiusura dell'attività. La palestra chiuderà i battenti tra poco più di una settimana, il 1° aprile, e le motivazioni addotte dalla proprietà sono legate all'impennata dei costi energetici.
Alle mail inviate ai clienti sono allegate le impietose foto di due bollette dell'energia elettrica. La prima è relativa al mese di dicembre 2019 ed è di 24.800 euro; la seconda è relativa al mese di dicembre 2021 ed è di 74.878 euro. In pratica il costo dell'energia, già abbastanza alto due anni fa, è triplicato. Questo, secondo i gestori della palestra, è il principale motivo per il quale si vedono costretti a chiudere.
"Gli incredibili aumenti dell'energia sono arrivati dopo due anni a loro volta terribili - scrive la società nella mail indirizzata ai clienti - dovuti al Covid, nei quali la nostra società ha sofferto perdite enormi. A causa del Covid molti soci non sono ancora tornati a frequentare le strutture di fitness e piscine: ad oggi solo la metà dei soci è tornata a frequentare la Klab di Prato nonostante un rientro graduale dopo i mesi complicati di dicembre, gennaio e febbraio scorsi. L'impatto del costo dell'energia era già diventato enorme nei mesi passati. L'intero ambiente della Klab di Prato consuma una grande quantità di energia: le piscine e la spa consumano per trattare e riscaldare l'acqua, le saune e il bagno turco sono energivore al fine di mantenere le alte temperature di funzionamento, le misure per la prevenzione del Covid non ci consentono di ritrattare l'aria di condizionamento ma solo espellerla, con un aggravio di consumi veramente rilevante".
In realtà la Klab ha altre due palestre che rimarranno aperte a Firenze e nella mail si cerca di prevenire la logica obiezione: perché si chiude a Prato e non a Firenze? "Inoltre - scrivono i gestori - per la conformazione tutta fuori terra dell'edificio (di Prato, ndr) e per gli ampi volumi della struttura l'impatto energetico della Klab di Prato è sempre stato relativamente critico rispetto, per esempio, alla Klab di Marignolle che è una "scatola" energetica molto più efficiente per conformazione e struttura".
"A una situazione già molto compromessa a causa del Covid, che avevamo però deciso di finanziare accettando di pagare le ulteriori perdite - aggiungono i gestori - con l'arrivo della guerra in Ucraina il costo dell'energia è aumentato ancora di circa il 50% e nonostante le misure di mitigazione prese dal governo il costo della bolletta sarà certamente superiore già all'incredibile valore del dicembre 2021 nei mesi a seguire".
I clienti comunque saranno rimborsati. "Tutti gli importi per gli abbonamenti non goduti dal 1° aprile alla scadenza dell'abbonamento - si legge nella mail - e i crediti non ancora consumati saranno restituiti".
