Oltre agli ospitanti e alle 10 europee che hanno ottenuto la qualificazione, pass anche per Brasile, Argentina e Iran
ROMA. L’Italia deve ancora aspettare e soffrire ma sono ancora tante le Nazionali che sperano di ottenere il pass per il Mondiale in Qatar che comincia tra poco meno di dieci mesi, il 21 novembre. Sono infatti solo 14, finora, le squadre che sono qualificate per il torneo che prevede 32 partecipanti, con l’Iran che l’altro giorno si è aggiunto alla lista delle promosse, secondo della zona asiatica dopo il Qatar, che in quanto Paese organizzatore ha un posto di diritto.
L’Europa ha già definito il quadro, con dieci nazionali qualificate - Belgio, Croazia, Danimarca, Inghilterra, Francia, Germania, Olanda, Serbia, Spagna e Svizzera - e tre che dovranno uscire dagli spareggi in programma a fine marzo. L’Italia di Roberto Mancini, che ha potuto rivedere i suoi azzurri nel breve stage chiusosi venerdì, si prepara ad affrontare la Macedonia del Nord e, in caso di vittoria, la vincente fra Portogallo e Turchia. Altri due mini tornei coinvolgeranno l’Austria, il Galles, la Scozia e l’Ucraina e infine la Polonia, la Repubblica Ceca, la Russia e la Svezia.
Le altre due già qualificate sono due colossi come il Brasile e l’Argentina. Guidano con ampio margine il torneo della confederazione del Sudamerica, che mette a disposizione quattro pass diretti e uno che dà accesso ad uno spareggio intercontinentale. Al momento, dopo 15 giornate disputate su 18, l’Ecuador è terzo con 24 punti, il Perù (che l’altra sera ha battuto la Colombia) è quarto con 20, ma in lizza per l’accesso diretto restano ancora l’Uruguay (19 punti) e la stessa Colombia (17). Il torneo si concluderà il 29 marzo.
L’Africa - dove al momento si sta vivendo il torneo continentale - qualifica cinque nazionali. Al termine di un lungo percorso di qualificazione, sono state definite le dieci squadre che a marzo si affronteranno in scontri diretti con andata e ritorno. Questi gli accoppiamenti: Egitto-Senegal, Camerun-Algeria, Nigeria-Ghana, Repubblica Democratica del Congo-Marocco e Mali-Tunisia.
Per quanto riguarda la confederazione asiatica, sarà rappresentata in Qatar da cinque o sei squadre (compresa la nazionale dell’Emirato come Paese ospitante). Le nazionali sono stati divise in due gironi di qualificazione, ciascuno dei quali promuoverà la prime due. Le terze si incontreranno in una partita singola per il diritto di accedere agli spareggi intercontinentali per un posto ai Mondiali. Oltre all’Iran, già sicuro del primo posto, nel girone A dopo sette turni su dieci è vicinissima alla promozione la Corea del Sud, mentre per il terzo posto sono in vantaggio gli Emirati Arabi. Nel girone B, è in testa l’Arabia Saudita davanti al Giappone, con l’Australia terza e le altre lontane.Dalla zona Concafaf (Nord, Centro America e Caraibi) si qualificano tre squadre direttamente, la quarta della classifica parteciperà ai playoff intercontinentali. Al momento è in testa il Canada, davanti a Stati Uniti e Messico, col Panama. Infine, dall’Oceania si può qualificare una sola squadra solo se la vincitrice dal torneo continentale in programma a marzo dovesse imporsi nello spareggio con una nazionale del Concacaf.
