Tutto il talento di una Trapani costruita per competere per lo scudetto nel successo strappato dagli Shark al PalaTrieste.
La formazione di Repesa vince con merito dopo aver condotto a lungo nel corso dei 40’ ma, soprattutto, per aver ripreso in mano la partita nei minuti finali quando, trascinata da un cuore infinito, Trieste era riuscita a mettere la testa avanti.
Due liberi di Brown e un canestro di Uthoff avevano dato ai biancorossi l’85-82 con 4’36 da giocare.
Da lì in poi parziale di 4-15 per i siciliani che sono saliti 89-97 segnando praticamente tutto quello che hanno tirato. I secondi finali utili solo per sancire il 93-98 finale, hanno regalato agli Shark terzo successo consecutivo e terzo posto in classifica.
Aldilà dell’amarezza per la sconfitta, seconda consecutiva contro una squadra d’alta classifica, resta la convinzione delle qualità di una Trieste che ha comunque retto l’urto giocando una partita orgogliosa. Dopo la pausa, le sfide a Sassari e contro Brescia daranno una dimensione più precisa al campionato dei biancorossi.
Quintetto abituale per coach Christian, apre Ross con la tripla dall’angolo, Trapani mette subito la sua impronta sulla partita e con le triple di Alibegovic e Rossato e i canestri di Rossato e Petrucelli allunga sul 3-10 dopo neppure 2’ di partita. Trieste risponde con Brown, dall’altra parte ancora Petrucelli si porta a casa il ferro con la schiacciata del 6-12. Ruzzier e Candussi dentro per Valentine e Johnson poi Brooks dentro per Uthoff, Trieste si riavvicina dalla lunetta con i liberi di Brown e Candussi che al 7’ porta il risultato sul 13-14. Trieste impatta con la tripla del 16-16 di Candussi poi due sanguinose palle perse di Valentine ridanno inerzia ai siciliani che con il secondo quintetto (dentro Notae, Gentile, Galloway, Horton e Yeboah) tornano avanti prima sul 16-21 poi sul 17-23. Proprio sulla sirena del primo quarto la bomba di Brooks riporta Trieste a un solo possesso di distanza.
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Ruzzier la pareggia con la tripla in apertura di secondo quarto. È però Trapani a comandare la partita restando sempre avanti nel punteggio. Christian prova a dare energia alla sua squadra inserendo Uthoff e Ross ma sono Robinson e Petrucelli a dettare i ritmi di un match che vede i siciliani allungare progressivamente. Trieste si limita pigramente a cercare il tiro da tre punti, la formazione di Repesa attacca con costanza il canestro trovando punti pesanti che a 3’ dall’intervallo lungo le regalano il massimo vantaggio sul 33-44. Time-out che spegne il sacro furore ospite: Trieste ci crede, trova soluzioni facili dalla lunetta e con un parziale di 12-1 pareggia con Candussi a meno di un minuto dall’intervallo lungo. La classe di Galloway, cinque punti consecutivi, porta Trapani negli spogliatoi avanti 45-50.
Tutto il talento degli Shark in apertura di secondo tempo. Nonostante l’infortunio al polpaccio di Petrucelli, la coppia Robinson–Galloway confeziona il parziale che dopo 5’ regala il massimo vantaggio ai siciliani sul 51-63. È il momento di Valentine, fino a quel momento 0/6 dal campo, che con due triple consecutive riaccende il PalaTrieste riportando Trieste a meno 5 sul 58-63. Time out Repesa, ancora Galloway e Valentine poi la tripla di Uthoff riporta le squadre a contatto sul 77-79 con 6’56” da giocare. Il finale è una partita a scacchi.
Trieste prova a prendere in mano l’inerzia della sfida toccando il + 3 sull’85-82, Yeboah e Notae con tre triple consecutive confezionano il 9-0 che rimette la gara nelle mani di Trapani in un finale di gara a tinte granata.
Trieste si arrende e chiude 93-98. —
