Adesso l’intervento è proprio finito. Da giovedì mattina, il cavalcavia di Sistiana, che sovrappassa la bretella dell’autostrada A4, è interamente percorribile nei due sensi di marcia. Anche le ultime opere di dettaglio, nello specifico la posa dei giunti di dilatazione, sono state completate.
A dare l’annuncio della conclusione dell’intervento, la cui parte più importante è consistita nella totale sostituzione del corpo centrale del ponte e nella messa a punto dei piloni di sostegno dello stesso, è l’ingegner Luca Vittori, responsabile del cantiere per conto di Fvg Strade, che ha seguito passo dopo passo, per otto mesi, lo sviluppo dell’intervento.
«Finalmente possiamo scrivere la parola fine – spiega – in calce a un’opera che è stata giustamente ritenuta fondamentale per la sicurezza di tutti e non rinviabile. La vecchia struttura, che aveva oramai 40 anni di servizio non era più all’altezza della situazione. Erano evidenti gli ammaloramenti in vari punti e, considerando l’intensità del traffico, era necessario procedere».
L’opera, costata 2 milioni e 100 mila euro, era stata avviata nei primi giorni di aprile e, in quella fase, aveva suscitato qualche polemica, in quanto si andava verso la bella stagione, col prevedibile arrivo di migliaia di turisti sia dall’Italia sia dall’estero. Sembrava in sostanza che la chiusura del cavalcavia, con la conseguenza della deviazione lungo strade alternative del tradizionale flusso di mezzi che si registra in zona durante l’estate, potesse generare caos e problemi. In effetti disagi e difficoltà ci sono stati e in non piccola quantità.
«Ma non era possibile attendere ancora – riprende Vittori – senza dimenticare che i mesi estivi sono i migliori per portare a termine nel minor tempo possibile questi interventi, perché le giornate di pioggia sono rare e l’illuminazione fino a tarda ora favorisce il cantiere». In sostanza, rinviare l’opera all’autunno avrebbe implicato il rischio di un considerevole allungamento dei tempi di esecuzione.
Ora tutto è tornato alla normalità, perciò coloro che percorrono la costiera in direzione di Sistiana e vogliono imboccare la bretella e arrivare al casello del Lisert potranno farlo tranquillamente. E altrettanto potranno fare, in senso contrario, coloro che, giunti al casello provenendo da Monfalcone, vorranno raggiungere Duino e Sistiana. —© RIPRODUZIONE RISERVATA