Inizia il conto alla rovescia per Barcolana 56: ieri sera gli iscritti hanno raggiunto quota 1.388. Da domani i Maxi che parteciperanno alla regata più grande del mondo inizieranno a studiarsi sfidandosi tra le boe della Barcolana Maxi.
Tre giorni di regate dove i team pretendenti alla line honour triestina potranno iniziare a studiarsi tra le boe e magari carpire segreti, potenzialità e debolezze degli avversari. Tra rumor di banchina e certezze, in totale dovrebbero essere 11 le imbarcazioni alla partenza della 56esima Barcolana, con una lunghezza superiore ai 16 metri, che cercheranno di dare del filo da torcere al Defender Arca Sgr di Furio Benussi, reduce dalla doppia vittoria a due classiche del Golfo, la Trieste San Giovanni in Pelago e il Trofeo Bernetti.
A sfidare i vincitori equipaggi di professionisti a bordo di barche che spesso sono state le protagoniste della sfida triestina come Prosecco Doc Shockwave, il 90 piedi di Claudio De Martis e Pompeo Tria. New entry tra gli sfidanti è Fiamme Gialle Nice, l’imbarcazione dell’equipaggio della sezione velica di Gaeta guidato da Paolo Cian e voluto dalla Guardia di Finanza per celebrare il 250esimo anniversario dalla fondazione dell’arma. Tommaso Chieffi e Mauro Pelaschier saranno al comando dell’80 piedi Anemos II e ci saranno sicuramente anche la Swan 70 Fly Dragon e il Solaris 60 brandizzato “Io sono Friuli Venezia Giulia”, con al timone la triestina Giulia Pignolo che guiderà un equipaggio composto da velisti della Solaris e una rappresentanza delle Frecce Tricolori. Firmato Solaris è anche il 58 piedi Sunny di Giampiero Roichi. Sempre della stessa lunghezza, ma Grand Soleil, c’è Forever di Claudio Bernoni. Torna Dusan Puh con il Vallicelli 60 Adriatic Europa, il Vor60 Veliki Viharnik di Giuseppe di Stefano e il 60Uldb Pegaso. Un equipaggio di giovanissimi velisti sarà protagonista sul maxi Phantom con il progetto “We Believe in Youth”.
Ieri è stato il giorno di Barcolana Parasailing. All’evento la Federazione Italiana Vela e World Sailing con Hannah Stodel, delegata per il Parasailing. Il vento leggero di ieri però non ha permesso lo svolgimento delle regate in programma, nonostante i tentativi del comitato di regata che ha dovuto rimandare a domani anche l’unica prova degli Hansa partita e poi annullata. «Sono fermamente convinto – ha spiegato Mitja Gialuz, presidente di Svbg – che la vela è uno sport che consente anche alle persone con disabilità fisica e mentale di partecipare, di essere pienamente competitivi in barca. Ci sono delle barche a vela disegnate apposta, come l’Hansa per i disabili». «Negli anni, per logiche che non attengono alla vela, ma che riguardano le scelte del Cio – ha aggiunto –, è stata esclusa e secondo me è un peccato, perché è uno sport certamente molto inclusivo. Il fatto di essere alle Paralimpiadi potrebbe aiutare ulteriormente a far crescere questa sensibilità e a far cadere delle barriere, che sono spesso barriere più mentali che fisiche».
Barcolana 56 continua anche con il denso programma a terra. Oggi prenderà il via Barcolana Sea Summit, mentre domani mattina aprirà anche tutto il resto del Villaggio Barcolana sulle Rive. Nella parte di piazza Unità attivata ufficialmente sabato pomeriggio, nella mattinata di ieri è stato aperto lo stand del Comune di Trieste con il progetto #DigitaleFacile, il servizio che aiuta l’inclusione digitale e offre ai cittadini le competenze per un uso consapevole e vantaggioso della realtà digitale, con particolare attenzione ai servizi online che riguardano la pubblica amministrazione. In questo spazio sarà possibile effettuare delle facilitazioni ai singoli cittadini o prendere appuntamento per i centri di facilitazione sparsi sul territorio.
Arpa Fvg per festeggiare il suo 25esimo anniversario di attività è in piazza Unità, una presenza speciale all’interno dell’Info Point Barcolana. «È un bel compleanno ed è il suggello di una navigazione che abbiamo fatto assieme – ha raccontato Gialuz –. Nei momenti più difficili, quelli più importanti per l’evoluzione di Barcolana, Arpa c’era e c’erano le previsioni che ci hanno dato indicazioni puntuali, precise. I modelli che si utilizzano devono essere specificati per un golfo che sia con lo Scirocco che con la Bora ha determinate peculiarità. Ringrazio tutti i dipendenti dell’Arpa e i dirigenti. Il fatto che quest’anno l’Info point di Barcolana sia lo spazio di Arpa testimonia l’importanza di questo legame». «L’agenzia collabora con Barcolana da 25 anni – ha detto Fulvio Stel, direttore tecnico di Arpa Fvg – per fornire previsioni meteo. Qui il pubblico della Barcolana potrà vedere al lavoro i colleghi che si occupano di qualità dell’aria, pollini, acque, tutte persone che, oltre alla parte tecnica, stanno dietro all’attività dell’agenzia».