Una pattuglia della Polizia locale in servizio in Borgo Teresiano ha notato un uomo e una donna aggirarsi con fare sospetto in via Milano, a Trieste: mentre la donna sembrava fungere da palo, l'uomo tentava di accedere in un paio di stabili spingendo con forza i portoni principali.
L’uomo tra l’altro aveva con sé una borsa di nylon contenente un oggetto lungo e stretto, non meglio identificato.
La pattuglia ha quindi deciso di seguirli con discrezione e, al terzo stabile di via Milano, con la stessa vigorosa spinta, i due sono riusciti a introdursi all'interno di un condominio.
I vigili hanno chiamato subito una pattuglia in divisa del Nucleo Interventi Speciali che è entrata nello stabile, intercettando la coppia mentre scendeva le scale dal secondo piano.
Apparentemente non c’era traccia evidente di violazioni negli appartamenti, ma l'uomo non aveva più con sé la borsa di nylon, nascosta nel sottoscala tra alcune masserizie: al suo interno c'era un palanchino da 60 cm, comunemente anche detto piede di porco.
I due sono stati denunciati per violazione di domicilio. Si trattava di madre e figlio, di origine rumena. Lei, T.M, di 46 anni, e lui, T.I di 29, avevano entrambi precedenti per rapina, furto aggravato, ricettazione e violazione di domicilio. Il giovane è stato anche denunciato per possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli.