Era stata la prima italiana a vincere un mondiale nella ginnastica ritmica. Ora è la prima azzurra a conquistare un medaglia olimpica individuale.
Continua a scrivere la storia, nonostante i suoi 20 anni, la strepitosa Sofia Raffaeli. La Formica Atomica si è presa un brillantissimo bronzo nel concorso all around con il punteggio finale di 136.300. Un risultato memorabile, il migliore di sempre nell’individuale per la ritmica tricolore.
La farfalla marchigiana, nonostante gli errori alla palla e al nastro, ha retto l’urto dell’agguerrita concorrenza salendo sul podio.
L’oro è andato alla fenomenale 17enne tedesca – ma russa di nascita – Darja Varfolomeev (140.850), campionessa mondiale in carica, giunta prima nei primi tre attrezzi e seconda al nastro. L’argento è stato conquistato dalla bulgara Borjana Kaleyn (140.600), fuoriclasse di Sofia, classe 2000. Solamente ottava l’altra azzurra in gara, la ravennate Milena Baldassarri (129.700).
Nella Chapelle Arena partiva dal miglior punteggio ottenuto in qualificazione (139.100) Raffaeli. L’emozione di poter raggiungere la cima dell’Olimpo l’ha tradita nella parte iniziale della gara, quando tra cerchio e palla, è scesa al quarto posto. A ridare slancio alla corsa verso la medaglia è la prestazione alle clavette che vale la momentanea risalita verso il terzo posto. Nella quarta rotazione, al nastro, ecco un altro intoppo ma Sofia resiste, stoicamente, precedendo la forte tedesca Margarita Kolosov. Un vantaggio risicatissimo, pari a 1.50 punti. Quel che basta per centrare la medaglia di bronzo. Ed entrare nella storia dello sport italiano.
I punteggi di Sofia: cerchio, 35.250 punti, palla 32.900, clavette 35.900 (secondo parziale), nastro 32.250 (appena il 7° punteggio).
Intanto ottimo esordio per le Farfalle azzurre Alessia Maurelli, Martina Centofanti, Agnese Duranti, Daniela Mogurean e Laura Paris che sabato 10 agosto, a partire dalle 14, prenderanno parte alla finale a squadre.
