Antonella Colombis, 67 anni, era in sella alla Yamaha condotta da un uomo ora ricoverato a Lubiana
TRIESTE Drammatico incidente in Slovenia. La sessantasettenne triestina Antonella Colombis è morta lunedì pomeriggio in moto dopo uno schianto con un camion avvenuto nei pressi di Postumia. Il sessantanovenne che era in sella assieme a lei, e che conduceva il mezzo a due ruote, risulta attualmente ricoverato in gravi condizioni all’ospedale di Lubiana. Ha numerosi traumi e lesioni ma, come riferito da fonti sanitarie, non rischia la vita.
È stata la Polizia di Capodistria a rendere nota la tragedia, poi confermata nel corso della giornata di ieri anche dalle autorità italiane.
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Poco prima dell’incidente i due stavano percorrendo la vecchia strada che collega Trieste alla capitale slovena. Lo schianto è avvenuto tra Unec e Planina, una frazione di Postumia.
Secondo le ricostruzioni delle forze dell’ordine intervenute sul posto assieme ai Vigili del fuoco locali e alle ambulanze, anziché proseguire sulla strada principale i due avevano imboccato una strada secondaria di quel tratto. Un punto in realtà piuttosto tranquillo e poco trafficata, in cui non si vedono passare abitualmente mezzi pesanti.
Ma, per motivi non ancora chiariti con precisione, il sessantanovenne che guidava la moto – una Yamaha da viaggio di grossa cilindrata – ha perso improvvisamente il controllo del mezzo.
Stando a quanto si è appreso sulla dinamica del sinistro, l’impatto è avvenuto all’altezza di una curva. Si ritiene che l’uomo viaggiasse a una velocità piuttosto sostenuta e che in prossimità di quella curva avrebbe invaso la corsia di marcia opposta alla sua. E proprio in quel momento transitava anche il camion. Alla guida c’era un cinquantanovenne originario di Lubiana che avrebbe tentato di scansare la motocicletta, spostandosi repentinamente di lato, per evitare lo schianto all’ultimo momento. Ma non ci è riuscito: la moto gli è comunque finita addosso.
Questa, almeno, l’idea che la Polizia slovena si è fatta del tragico incidente.
Come è stato appurato, la motocicletta è andata a sbattere violentemente contro la parte anteriore del veicolo che proveniva dal senso opposto. E le due persone, sia il conducente che la passeggera, sono finite proprio sotto il mezzo pesante. Entrambi sono rimasti intrappolati.
Per estrarli, i Vigili del fuoco di Postumia (presenti con tre squadre) hanno dovuto utilizzare una speciale strumentazione che funziona con un meccanismo idraulico, in modo da poter alzare il camion e soccorrere le due persone.
Le condizioni della sessantasettenne Antonella Colombis, che da quanto risulta viveva a Murlo (in provincia di Siena) dove gestiva una casa vacanze e che di professione faceva la restauratrice, sono apparse subito disperate. Nonostante i lunghi tentativi di rianimazione da parte dei sanitari dell’ambulanza, purtroppo non c’è stato niente da fare: la donna è morta. Il personale medico a un certo punto non ha potuto far altro che constatare il decesso.
Il sessantanovenne, il conducente della moto, era in condizioni critiche e riportava ferite ritenute gravi, ma è rimasto sempre cosciente. Ora è ricoverato all’ospedale di Lubiana, dove è stato trasportato urgentemente con l’elicottero dei servizi di soccorso sanitari sloveni e dove si trova ancora.
