GORIZIA Le immaginiamo già, con un po’ di fantasia: una restauratrice di talento, scrupolosa e brillante, una pittrice apprezzata con i colori del Carso nel cuore, una giornalista affermata nel campo della moda.
Chissà se sarà questo o magari tutt’altro, ma di certo il futuro di Giulia Blason, Maddalena Biasutto ed Erica Zuiani è già iniziato. E lo ha fatto nel modo migliore possibile, con il massimo dei voti al diploma, l’agognato 100 ottenuto al termine del percorso di studi al liceo artistico “Max Fabiani” di Gorizia.
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Sono tre infatti in piazza Medaglie d’oro le bravissime di quest’anno, uscite dall’indirizzo Pittura e da quello Moda. Al primo appartengono – o meglio, appartenevano fino a solo poche settimane fa – Giulia Blason e Maddalena Biasutto. Giulia porterà sempre con sé gli stimoli ricevuti giorno dopo giorno in aula, in un percorso didattico che le è piaciuto a tal punto da indurla a proseguire sulla stessa strada. «Il mio obiettivo futuro è iscrivermi al corso di laurea per il restauro di beni culturali – racconta -. Si tratta di un ambito che mi appassiona molto, proprio perché mi permetterà di continuare ad approfondire le materie e gli argomenti che hanno caratterizzato questa mia esperienza al liceo artistico».
Un’esperienza vissuta anche da Maddalena Biasutto, che ogni mattina arrivava a Gorizia dalla sua Gemona, e che ha trovato nel capoluogo isontino, come dice lei stessa, «una seconda casa». «Anche se un domani dovessi andarmene dall’altra parte del mondo, tornerò presto a rivedere quella cittadina alla fine del Carso che mi è rimasta nel cuore -, spiega Maddalena -. Dopo tutta la fatica fatta, uscire con il 100 è il massimo della soddisfazione. La strada da fare è ancora tanta, ma non mi spaventa. L’anno prossimo entrerò in un’accademia delle belle arti per continuare a fare pittura, a Verona o Venezia. Spero di riuscire a trovare modi sempre diversi per imparare, studiare, migliorarmi, fino ad una laurea».
E poi c’è Erica Zuiani, che dall’autunno frequenterà i corsi in Graphic design dell’Accademia di belle arti di Udine. «La mia intenzione è quella di specializzarmi poi nell’ambito della moda, e portare avanti la mia passione magari nel settore editoriale – racconta -. Mi piacerebbe lavorare ad esempio per una rivista di moda».
