TRIESTE Il liceo Prešeren è tra le prime scuole superiori di Trieste ad aver concluso gli esami di maturità, che in questo istituto hanno visto in tutto 52 studenti impegnati nelle prove.
Alla fine dei colloqui due ragazzi hanno ottenuto il voto massimo, Luca Bellettini e Luca Coretti, pronti ad affrontare l’università dopo la pausa estiva.
«Mi sono piaciute molto le tracce dello scritto di sloveno e della terza prova di italiano, in quanto entrambe erano particolarmente stimolanti», racconta Luca Bellettini.
«La prova di matematica – prosegue – era scorrevole e ho trovato molto azzeccata la citazione di Ennio De Giorgi. L’orale è stata una bella esperienza, anche se inizialmente ero un po’ preso dall’ansia».
Conseguito il diploma, Bellettini dice che frequenterà il corso triennale di Matematica all’Università di Trieste.
Luca Coretti, ripercorrendo i giorni della maturità, spiega che «nonostante fossi un po’ in ansia prima e durante le prove, l’esame è andato meglio rispetto alle mie aspettative. Le tracce proposte per lo svolgimento dei due temi in sloveno e italiano offrivano tutte molti spunti interessanti, rendendo la scelta difficile».
Alla fine Coretti ha optato per le tracce legate all’ambito economico-sociale. «La prova di matematica si è rivelata sicuramente la più complessa – commenta – anche se il livello di difficoltà era comunque adeguato».
Per quanto riguarda la prova orale, Coretti ammette come per lui sia stata, fra tutte, la più piacevole: «Ho potuto presentare collegamenti con argomenti che ritenevo particolarmente interessanti durante l’anno», spiega.
Dopo il diploma, Coretti ha deciso di proseguire gli studi all’Università di Trieste, frequentando il corso di Ingegneria elettronica e informatica.
Tutte le scuole di Trieste ormai hanno finito i colloqui e i giovani si stanno adesso godendo le meritate vacanze. La rubrica del Piccolo dedicata ai ragazzi che hanno concluso l’esame con il voto di 100 o 100 e lode proseguirà nei prossimi giorni con gli istituti che hanno fornito l’elenco dei diplomati. —
