In centinaia si erano riuniti per partecipare al Festival Puthiyangadi a Tirur, in India. Si tratta di un evento che si svolge ogni anno nella città e che raccoglie non solo i cittadini, ma anche molti turisti nei festeggiamenti. Quest’anno, tuttavia, la celebrazione si è conclusa in tragedia. Durante l’evento, al quale erano presenti cinque elefanti, uno degli animali è sfuggito al controllo degli addestratori e ha iniziato a caricare la folla. Le immagini diffuse da diversi media mostrano l’elefante, di nome Pakkathu Sreekuttan, raccogliere un uomo da terra con la proboscide, per poi scuoterlo e lanciarlo in aria. Il risultato? Almeno 23 persone sono rimaste ferite, tra cui una in modo grave.
Secondo l’ispettore di polizia K.J. Jinesh, responsabile della stazione di polizia locale, ha affermato che i feriti sono stati trasportati negli ospedali più vicini alla scena dell’accaduto, mentre i feriti più gravi sono stati curati all’ospedale di Kotakkal. Si segnalano anche le vittime tra chi è rimasto ferito, provando a fuggire dalla furia dell’animale. C’è chi ha anche cercato di trattenere l’elefante con delle catene, ma le autorità hanno rivelato di aver impiegato oltre due ore per riportare sotto controllo l’elefante.
In India l’impiego degli elefanti in questi eventi e Festival ha una motivazione religiosa e culturale. I pachidermi hanno un forte significato simbolico nell’Induismo, la religione predominante nel Paese. Ciò che preoccupa, anno dopo anno, è che incidenti del genere che coinvolgono gli elefanti, durante queste celebrazioni, sono all’ordine del giorno. Si attendono ulteriori sviluppi su quanto accaduto a Tirur soprattutto per scongiurare che ci sia scappato pure il morto.
L'articolo Un elefante fa una strage, si agita e sfugge al controllo: attacca la folla a un Festival provocando oltre 20 i feriti proviene da Il Fatto Quotidiano.
