Ci sono due indagati per l’omicidio di Maati Moubakir, il 17enne ucciso a coltellate in strada a Campi Bisenzio nella notte tra il 28 e il 29 dicembre, attorno alle 5.30, dopo una serata in discoteca.
La procura di Firenze che coordina le indagini dei carabinieri, secondo fonti investigative, avrebbe notificato a due ventenni di Campi Bisenzio un avviso di garanzia. I due, giovani di seconda generazione, nati e cresciuti in Italia, sono accusati di concorso in omicidio volontario. Il giovane, colpito più volte con un’arma da taglio, è stato trovato morto da un camionista in via Tintori nella mattinata del 29 dicembre.
La procura ha conferito l’incarico per l’autopsia sul corpo del 17enne. L’esame si svolgerà il 2 gennaio all’istituto di Medicina legale di Firenze. L’atto è stato notificato ai due giovani indagati che al momento hanno nominato avvocati d’ufficio: i due potranno nominare dei consulenti di parte che assistano all’esame autoptico.
Anche la famiglia del 17enne si riserva di nominare un proprio consulente medico legale. Intanto, mentre proseguono le indagini, la Società della salute Empolese-Valdelsa ha incaricato uno psicologo di seguire i familiari di Maati Moubakir a Certaldo (Firenze).
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