Come agli Us Open, anche alle Atp Finals sarà Taylor Fritz a sfidare Jannik Sinner per il titolo. Se a New York era stata una partita a senso unico (6-3, 6-4, 7-5), l’americano è convinto che a Torino potrà accadere qualcosa di diverso. La sua convinzione arriva proprio dal match già giocato alla Inalpi Arena e vinto ancora di Sinner (6-4, 6-4). Un match in cui Fritz ha percepito di sentirsi “più vicino” al numero 1 al mondo, nonostante poi abbia perso in due set. “Penso che le condizioni siano molto diverse qui rispetto agli Us Open”, ha spiegato il futuro numero 4 al mondo in conferenza stampa. Nel match giocato nella fase a gruppi “ho avuto le mie occasioni. Lui ha avuto lo stesso numero di occasioni ma ha sfruttato le sue”.
Insomma, l’ultimo precedente tra Sinner e Fritz è stato un match che si è deciso su pochi scambi, come ha sottolineato anche lo stesso altoatesino. E l’americano spiega cosa è cambiato per lui a livello di sensazioni: “Agli Us Open mi sentivo come se cercassi solo di tenere con il mio servizio, di rimanere vivo, di vincere i punti colpendo grandi colpi o giocando sui suoi errori. Cercavo solo di rimanere vivo. Nella partita che abbiamo giocato qui, non mi sentivo così. Mi sentivo molto più a mio agio dalla linea di fondo”. Secondo Fritz, non è stato un match dominato da Sinner come era successo a New York: “Mi è sembrato che l’incontro fosse più vicino di un semplice 6-4, 6-4. Come ho detto, ha giocato meglio i punti importanti. È il miglior giocatore del mondo, quindi me lo devo aspettare da lui. Ma anche io ho fatto molti miglioramenti nel mio gioco. Agli Us Open, poi, non ho servito bene. Se non servo bene, il resto del mio gioco è destinato a fallire”.
Fritz in conferenza stampa dopo la straordinaria vittoria contro Alexander Zverev ha parlato appunto anche dei suoi miglioramenti: “Sento di essere tra i migliori giocatori, sento come sto giocando. Nelle ultime due settimane ho fatto dei grandi miglioramenti nel mio gioco. Quali? Non voglio svelare le cose su cui ho lavorato, Ma posso dire che alcuni dritti li sto colpendo molto meglio di prima. Questo è stato un grande cambiamento“. Anche la forma fisica e mentale conta: “Sono sicuramente al top del mio gioco”, dice Fritz. Che contro Sinner vuole prendersi la sua rivincita: batterlo in Italia dopo essere stato battuto negli Stati Uniti.
L'articolo Atp Finals, Fritz parla prima della finale: “A Torino mi sento vicino al livello di Sinner. Ecco perché è diverso rispetto agli Us Open” proviene da Il Fatto Quotidiano.