Una coppia di italiani è trattenuta in Argentina in un limbo giuridico, dopo essere stata fermata il 25 ottobre in aeroporto a Buenos Aires al ritorno in Italia. Con loro, la figlia di sole due settimane nata da una Gpa, gestazione per altri. La coppia, due uomini di cui uno è il genitore biologico, ha ammesso che la bambina è nata da una maternità surrogata da una donna di Rosario. Non sono stati tratti in arresto, ma nell’attesa di districare la vicenda e capire quali sanzioni applicare – in Argentina la Gpa non è regolamentata da una legge – la coppia non può lasciare il Paese. Intanto la procura ipotizza reati come ‘compravendita di bambini’ e ‘tratta di esseri umani’.
Solo meno di dieci giorni fa, 16 ottobre, il Senato ha approvato il ddl della deputata di FdI Carolina Varchi che rende perseguibile la Gpa anche all’estero, configurandolo come “reato universale”. Un pasticcio giuridico dal momento che in molti Paesi, esattamente 66, la Gpa è regolamentata da una legge (sia nella forma remunerata sia in quella solidaristica), ragion per cui non potrà essere un reato internazionale. Inoltre, in Italia la gestazione per altri era già vietata e sanzionata con una pena fino a due anni e una multa fino a un milione di euro dalla legge 40 del 2004.
A far rumore sono le storie di famiglie gay che vanno all’estero “a comprarsi un figlio”, come nel caso della coppia bloccata in Argentina, dove le autorità hanno scoperto una vera e propria organizzazione. Per la gestazione la donna ha ricevuto solo il corrispettivo di circa 5.500 euro, ammettendo di aver accettato di sottoporsi a Gpa per problemi economici.
Tuttavia, a subire le dolorose conseguenze della legge “reato universale” saranno i single e le famiglie come tante, perché è utile ricordare che a ricorrere alla Gpa sono principalmente coppie eterosessuali, nove coppie su dieci delle circa 250 che ogni anno cercano la maternità surrogata all’estero.
Sono donne e uomini che hanno problemi di fertilità, storie di dolore come quella di Arianna, una 29enne ligure che alla vigilia del matrimonio scopre di avere un cancro e di doversi sottoporre a un’isterectomia totale. Arianna si è arresa alla rimozione del suo utero, ma non alla scelta della Gpa. “Se la ricerca scientifica mi aiuta a superare il cancro, perché non posso superare l’impossibilità di avere figli con la stessa ricerca?”, risponde Arianna a chi dice che la gestazione per altri è una pratica disumana.
Ma delle storie come quella di Arianna non si parla, come non si parla del fatto che 6.000 donne in Italia sono affette dalla sindrome di Mayer-Rokitansky-Küster-Hauser, una patologia che colpisce l’apparato riproduttivo femminile. Questa legge sembra fatta piuttosto per ottenere consenso sulla pelle dei bambini delle famiglie gay, per criminalizzare la comunità Lgbtqia+. È una legge che penalizza di più le coppie omosessuali, perché nel momento di trascrivere il certificato di nascita straniero al registro di stato, la coppia etero può sempre dire che è un figlio biologico nato all’estero, mentre sarebbe evidente il ricorso alla Gpa per la coppia omo.
“Non è così”, ha risposto la ministra per la Famiglia la natalità e le pari opportunità Eugenia Roccella due giorni dopo l’approvazione della legge, in Consiglio di Stato, a chi le faceva domande relative proprio al registro di stato civile, “perché al rientro di un viaggio con un bambino, devi comunque spiegare come lo hai avuto, devi mostrare un documento dove c’è scritto che tuo figlio non è biologicamente tuo”.
Alla domanda “c’è scritto sempre?”, ha risposto che “alcuni Paesi stanno cominciando ad ometterlo. Ma anche nel caso di una coppia eterosessuale che rientri in Italia con un neonato, è evidente che da adesso ci sarà una maggiore attenzione e maggiori controlli”.
Alla fine, sembra di capire che ci sia molta confusione in merito, ma una cosa è chiara: ci stiamo avviando verso uno Stato etico dove vige una Polizia morale da stato religioso. Servirebbe piuttosto normare la Gpa anche in Italia, e stroncare così il turismo procreativo. Perché questa è una legge inumana che crea figli di serie A e figli di serie B. E questo governo non ha veramente a cuore la sorte dei bambini.
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