Ed ecco la Volkswagen Tayron, nuova di zecca. Vi sembra di averla già vista? Beh, non vi sbagliate, perché l’ultima delle Suv di casa VW è, di fatto, una versione allungata della Tiguan; tant’è vero che ne rimpiazza l’uscente versione “Allspace”. E con quest’ultima condivide l’abitacolo a 7 posti disposti su tre file (ma i due sedili extra sono a pagamento e pensati per i bimbi), che fanno lievitare la stazza del corpo vettura, allungato di 23 cm rispetto a quello della Tiguan – la cui ultima generazione è stata svelata pochi mesi fa – per un totale di 477 cm.
Le fondamenta tecniche e stilistiche di Tiguan e Tayron sono identiche: l’ossatura sfrutta il pianale MQB evo, messo a punto dall’azienda tedesca per veicoli con motore trasversale. Pure all’interno la parentela fra i due modelli è evidentissima: a centro plancia spicca il sistema multimediale con schermo di 12,9”, completo di assistente vocale che integra ChatGPT. Mentre la strumentazione sfrutta un pannello da 10,25 pollici. A seconda degli allestimenti, poi, non mancano contenuti di lusso, come il tetto panoramico scorrevole, gli interni in pelle e i sedili anteriori con funzione di ventilazione e massaggio.
Davvero generosa la capienza del vano di carico, che oscilla da 345 a 885 litri a seconda della configurazione dei sedili in abitacolo. Ampia la gamma dei motori, turbobenzina e turbodiesel (offerti anche con trasmissione 4×4); ma ci sono anche le edizioni ibride o ricaricabili: la plug-in, in particolare, consente di viaggiare per diverse decine di chilometri in modalità di marcia elettrica. Le potenze oscillano fra 150 e 272 Cv. E per tutte è di serie il cambio automatico. De segnalare pure la presenza del sistema di regolazione adattiva degli ammortizzatori, che ottimizza la guidabilità. Nelle concessionarie l’auto arriverà a marzo 2025 – ma sarà ordinabile da fine mese – con prezzi da circa 45 mila euro.
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