Matteo Renzi attacca la presidente del Consiglio e i due vicepremier per l’assenza o le “distrazioni” avute a livello internazionale – a suo avviso – nei giorni clou della crisi mediorientale, con l’anniversario del 7 ottobre, e della guerra in Ucraina. Il leader di Italia viva lo fa al Senato, durante il suo intervento in Aula sul Piano strutturale di bilancio.
In quei giorni “Meloni sta sul suo luogo preferito, WhatsApp, a cercare la talpa della chat. Chi è stata la talpa infame, ha scritto. In quest’aula si è seduto Alessandro Manzoni che ha scritto ‘La storia della colonna infame’. Noi siamo passati dalla colonna infame al futuro della talpa infame. Un incrocio tra un videogame e un talk”. Critiche anche al ministro degli Esteri, Antonio Tajani: “Mentre tutto il mondo ricordava l’anniversario del 7 ottobre e parlava delle questioni internazionali su Ucraina, l’onorevole Tajani era a Marino alla sagra dell’uva. E ha fatto anche un tweet. Tutti i suoi colleghi, i ministri degli Esteri del mondo, sono impegnati in grandi dibattiti internazionali mentre lui, presidente di turno del G7, era è alla sagra dell’uva di Marino”. Bacchettate pure per Matteo Salvini, vicepremier e ministro dei Trasporti: “L’altro vicepremier e ministro, nella settimana in cui un chiodo blocca l’Italia, sta a Pontida a fare dibattiti internazionali con bella gente”.
L'articolo “Il 7 ottobre tutti a ricordare Israele mentre il ministro Tajani era alla sagra dell’uva di Marino”: show di Renzi in Senato proviene da Il Fatto Quotidiano.